Jean-Pierre Vernant
Libri dell’autore
La guerra nella Grecia antica
di Jean-Pierre Vernant
editore: Raffaello Cortina Editore
pagine: 394
Una panoramica d’autore su un aspetto fondamentale della civiltà greca.
Tra mito e politica
di Jean-Pierre Vernant
editore: Raffaello Cortina Editore
pagine: 330
Dalla libertà degli antichi a quella dei moderni, dall’uomo religioso arcaico a quello politico: è un viaggio di due millenni e mezzo che Jean-Pierre Vernant propone in questo volume, in cui analizza le trasformazioni epocali della politica e dell’immaginario. Dal mito antico alla razionalità contemporanea: la storia delle idee è sempre intrecciata con quella delle istituzioni e delle pratiche sociali. I legami inestricabili tra mentalità religiosa e razionalità politica, nella città antica come negli stati moderni, hanno spinto Vernant a riflettere, in particolare, sull’esperienza della Resistenza, il comunismo, l’antisemitismo e i vecchi demoni del fascismo.
L'individuo, la morte, l'amore
di Jean-Pierre Vernant
editore: Raffaello Cortina Editore
pagine: 224
Cosa significa, per un greco dell'antichità, essere se stesso in rapporto agli altri? Perchè, negli occhi dell'essere amato, è la propria immagine che un greco vede riflessa come in uno specchio? E come è possibile scoprire la propria identità senza perdersi nel desiderio dell'altro? Jean-Pierre Vernant, il più insigne antichista vivente, ripropone alcuni dei temi più cari al suo pensiero: l'identità personale in rapporto a quella sociale, la simbologia dello specchio, il valore di eros, il senso degli dei e del mito per i greci. Tutti questi temi sono indagati con una lucidità e una chiarezza espositiva che rendono il libro ugualmente interessante sia per gli studiosi sia per il pubblico più vasto, ultimamente molto ricettivo verso tutto ciò che riguarda il mondo antico.
Senza frontiere
Memoria, mito e politica
di Jean-Pierre Vernant
editore: Raffaello Cortina Editore
pagine: 196
Prefazione di Giulio GuidorizziLa vita breve, l’ideale eroico, la bella morte: sono questi temi a creare una rete invisibile di corrispondenze tra la lettura dell’epopea omerica e l’azione nella Resistenza militare francese in questo libro di Jean-Pierre Vernant, il più illustre grecista vivente. Attraverso il racconto della sua vita di militante negli anni neri della Francia di Vichy, assistiamo a passaggi continui tra domini opposti: passato e presente, mito e ragione, mondo arcaico e politica. Si tratta ogni volta di varcare le frontiere, non per cancellarle ma per mostrare più chiaramente i tratti caratteristici di ciò che separano.