Antropologia
Cibo e amore
Storia culturale dell'Oriente e dell'Occidente
di Jack Goody
editore: Raffaello Cortina Editore
pagine: 392
Goody applica le sue competenze nel dipanare i processi storici generali che si annidano sin nei recessi più intimi delle nostre esistenze.
Modernità in polvere
di Arjun Appadurai
editore: Raffaello Cortina Editore
pagine: 336
Con efficaci esempi etnografici, questo libro spiega come gli effetti della globalizzazione stiano fortemente influenzando il modo in cui noi pensiamo alla nostra comunità.
Gemelli nel mondo
Leggende e realtà
di Alessandra Piontelli
editore: Raffaello Cortina Editore
pagine: 370
Mescolando aspetti antropologici, medici, psicologici, “Gemelli nel mondo” guida il lettore in un viaggio affascinante alla scoperta del modo in cui culture differenti considerano i gemelli.
Violenza e religione
Causa o effetto?
di René Girard
editore: Raffaello Cortina Editore
pagine: 96
Girard declina il rapporto tra religione e violenza indagando tale relazione alle sue radici, nelle religioni arcaiche.
Sistemi politici birmani
La struttura sociale dei Kachin
di Edmund R. Leach
editore: Raffaello Cortina Editore
pagine: 347
Uno dei classici dell’antropologia sociale, che analizza la struttura sociale dei Kachin, popolazione residente al confine tra la Birmania settentrionale e la Cina.
Diario di un senza fissa dimora
Etnofiction
di Marc Augé
editore: Raffaello Cortina Editore
pagine: 132
Il grande etnologo Marc Augé, che dà qui prova anche di un talento letterario, immagina la vita di uno di questi “vagabondi”, gli effetti distruttivi prodotti dalla perdita di punti di riferimento spazio-temporali.
Ai confini dell'anima
I Greci e la follia
di Giulio Guidorizzi
editore: Raffaello Cortina Editore
pagine: 226
Per la prima volta in un testo italiano si affronta il tema della follia nell’antichità.
Percorsi di antropologia della danza
di Cristiana Natali
editore: Raffaello Cortina Editore
pagine: 164
il testo si apre con una breve storia del pensiero antropologico relativo alla danza, per poi passare a una critica dell’etnocentrismo che caratterizza la percezione delle danze di altre culture.
Antropologia e infanzia
Sviluppo, cura, educazione: studi classici e contemporanei
editore: Raffaello Cortina Editore
pagine: 550
Edizione italiana a cura di Chiara Bove
Prefazione di Susanna Mantovani
Una raccolta di saggi di autori importanti (tra gli altri, M. Mead, B. Malinowski, R. Benedict, E. Tronick, B. Rogoff) sull’infanzia in diversi contesti culturali – tra le popolazioni di cacciatori-raccoglitori e tra quelle agricole o industriali del Pacifico, dell’Africa, dell’America Latina, dell’Asia Orientale, dell’Europa e del Nord America – dai quali emergono prospettive teoriche utili per la ricerca sullo sviluppo, la cura e l’educazione dei bambini. Il testo è caratterizzato da un taglio originale e interdisciplinare che mette a disposizione di lettori con interessi antropologici, psicologici ed educativi ricerche e approcci metodologici diversi e complementari e consente di ricostruire un quadro coerente e culturalmente situato dello sviluppo infantile.
I curatori
Robert LeVine è professore emerito di Pedagogia e Antropologia alla Harvard University.
Rebecca S. New è professore associato di Pedagogia presso il Frank Porter Graham Child Development Institute dell’University of North Carolina-Chapel Hill.
I giardini di Adone
di Marcel Detienne
editore: Raffaello Cortina Editore
pagine: 278
Questa lettura del mito di Adone trova conferma in una serie di altri miti che esprimono la seduzione erotica e le sue manifestazioni, in un testo pieno di fascino.
Antropologia dell'Oceania
editore: Raffaello Cortina Editore
pagine: 368
Frutto di prolungate esperienze sul campo (Papua Nuova Guinea, Nuova Caledonia, Figi, Nuova Zelanda), il volume considera in chiave contemporanea i temi classici dell’antropologia del Pacifico.
Il metrò rivisitato
di Marc Augé
editore: Raffaello Cortina Editore
pagine: 82
Per Augé «Il metrò rivisitato» rappresenta anche un colpo d’occhio retrospettivo, per cercare di fare il punto sulla nostra epoca e sullo sguardo stesso di chi la descrive.