Psicologia analitica
L'inizio
Autori vari
editore: Raffaello Cortina Editore
pagine: 288
Da una pluralità di prospettive ci si interroga sull’inizio, cioè sulla variegata questione che va dalla nascita della vita nel mondo all’inizio della nostra riflessione rispetto al mondo stesso, dall’inizio del malessere nelle varie fasi della nostra esistenza al prendersene cura cominciando una psicoterapia. Il volume, mosaico di testi di psicologi, psicoanalisti, filosofi, teologi, costituisce uno strumento efficace sia per “specialisti” delle diverse discipline sia per chi si interroga su un tema centrale della riflessione sulla condizione umana.
Contributi di:
Bernardi, Bertotti, Bisagni, Buchli, Contardi, Innamorati, Maffei, Maggiolini, Marozza, Natoli, Reale, Rogers, Ruberto, Sequeri, Sini, Tagliagambe, Trevi, Vegetti Finzi, Zolla.
Il male
Autori vari
editore: Raffaello Cortina Editore
Il libro affronta un tema spinoso della contemporaneità. Nodo che ha segnato il pensiero del Novecento, in cui accadimenti come la Shoah, follie collettive e guerre mondiali hanno generato domande inquietanti sul destino della civiltà e del soggetto. Domande che diventano pressanti in quest'epoca in cui nuove psicopatologie, pedofilia, criminalità infantile e impoverimento progressivo dei popoli costringono a cercare inedite possibili risposte. Questo libro, mosaico variegato di testi di filosofi, giuristi, teologi, medici e psicoanalisti appartenenti alle diverse scuole di formazione junghiana, freudiana e lacaniana, costituisce uno strumento sia per ricercatori delle diverse scienze sia per operatori del politico, del sociale, della sanità.
Come il destino
Lo sguardo della fiaba sull’esperienza autistica
di Bellocchio Lella Ravasi
editore: Raffaello Cortina Editore
pagine: 160
Lella Ravasi Bellocchio ha pubblicato numerosi libri (tra gli altri Di madre in figlia e La lunga attesa dell’angelo editi da Raffaello Cortina) attorno al tema della relazione analitica, tra terapia e narrazione. In questo testo l’autrice legge l’autismo come nucleo ghiacciato delle emozioni, in senso affettivo oltre che psichiatrico. Per raccontarlo usa una fiaba, La regina della neve di Andersen, in cui è narrato in modo esemplare il percorso dell’autismo, ritrovato nella seconda parte del libro in diverse storie d’analisi. È dall’interpretazione della fiaba che nasce la lettura del “paese dei ghiacci” in cui è sequestrato, incapsulato, il nucleo autistico; e il lavoro dell’analisi appare come il ritrovamento, dove è possibile, della parte di sé prigioniera.
L'autrice
Lella Ravasi Bellocchio lavora a Milano come analista junghiana, collabora a varie riviste e periodici specializzati.
Compagni d'amore
Da Ganimede a Batman. Identità e mito nelle omosessualità maschili
di Vittorio Lingiardi
editore: Raffaello Cortina Editore
pagine: 266
Le omosessualità, come le eterosessualità, sono molte e non esiste un "tioi psicologico" omosessuale. Come scrisse André Gide nel 1924, "l'omosessualità comporta ogni gradazione: dal platonismo alla lascivia, dall'abnegazione al sadismo, dalla sanità gaudiosa alla malinconia profonda. Inoltre, tra omosessualità esclusiva ed eterosessualità esclusiva esistono tutte le forme intermedie". Il mistero della sessualità umana non si esaurisce nei modelli teorici della psicoanalisi o della genetica: ogni discorso sulla sessualità deve fare i conti con la sua base poetica. La sessualità e la sua anima fantastica rappresentano una straordinaria fucina di miti e di immagini che il vocabolario della modernità scientifica rischia di impoverire. Prendendo le mosse dal motivo mitologico del rapimento di Ganimede da parte di Zeus e dall'idea di un legame tra alcuni percorsi omosessuali e la ricerca di un'esperienza spirituale, Vittorio Lingiardi scrive un saggio avventuroso e anarchico in cui si intrecciano miti, immagini, poesie e simboli che attraversano il tempo. In questo viaggio fantastico incontreremo l'aquila e il serpente, la coppa di Ganimede, il piede ferito, le frecce di San Sebastiano, gli amori di Michelangelo Buonarroti, gli stendardi del Führer, i recinti sacri di Sodoma, la voce di Maria Callas, il volo di Batman e Robin...
La lunga attesa dell'angelo
Le donne e il dolore
di Bellocchio Lella Ravasi
editore: Raffaello Cortina Editore
pagine: 178
Le rose nella mangiatoia
Metamorfosi e individuazione nell’Asino d’oro di Apuleio
di Aldo Carotenuto
editore: Raffaello Cortina Editore
pagine: 272
L'altra lettura di Jung
di Mario Trevi
editore: Raffaello Cortina Editore
pagine: 140
Si conosce la frequente e ironica autoproposizione di Jung che soleva ripetere: "Grazie a Dio sono Jung, non sono uno junghiano". I primi interpreti del multiforme psicologo zurighese hanno cristallizzato in una divulgazione tanto presuntuosa quanto evasiva alcune poche linee di sviluppo di un pensiero che, al contrario, rimane fecondo solo se assunto nella sua asistematicità, pluralità, incompletezza e persino contradditorietà.
Da quelle epitomi ingannevoli è nata una falsa lettura di Jung che, inchiodandolo all'ipotesi delle strutture astoriche della psiche, finisce per confinarlo in un ingenuo e sterile naturalismo. Questo libro propone un'altra lettura di Jung che mette in rilievo l'aspetto problematicistico del suo pensiero, l'epistemologia libera, la stessa aleatorietà dei due apporti junghiani fondamentali per la psicologia del nostro secolo: l'individuazione e il simbolo non significante.
Ne risulta un'esperienza del testo junghiano che, lungi dall'assumerlo come una "psicologia" o una definita ipotesi psicodinamica, lo impiega come sollecitatore di inesauribile immaginazione psicologica, di originali costruzioni antropologiche, di modelli interpretativi multipli e sostituibili, di "esercizi" ermeneutici senza alcuna pretesa di verità soprastorica o di arbitrario riduzionismo naturalistico.
L'autore
Mario Trevi, membro ordinario dell'International Association of Analytical Psychology, ha pubblicato numerosi studi sul pensiero di C.G. Jung e, in questa stessa collana, Metafore del simbolo.
Al di sopra del malato e della malattia
Il potere “assoluto" del terapeuta
di Craig Adolf Guggenbühl
editore: Raffaello Cortina Editore
pagine: 150
Presenza ed eredità culturale di Carl Gustav Jung
Autori vari
editore: Raffaello Cortina Editore
pagine: 174
Il volume raccoglie gli interventi di alcuni dei maggiori studiosi junghiani, italiani e stranieri, al VI Convegno del CIPA, dedicato al venticinquennale della morte di C.G. Jung
Contributi di Antonio Balestrieri, Dieter Baumann, Hans Dieckmann, Umberto Galimberti, James Hillman, Mariella Loriga, Adolf Guggenbuhl-Craig, Cesare Musatti, Augusto Romano, Andrew Samuels, Arturo Schwarz, Mario Trevi, Luigi Zoja