Il 9 Dicembre 1608 nasce a Londra John Milton, scrittore, poeta, filosofo e saggista inglese, considerato tra i letterati britannici più celebri.
Il nome di Milton è legato al poema epico Paradiso perduto, pubblicato nel 1667, e all'Aeropagitica, la sua maggiore opera in prosa, pubblicata nel 1644.
Dal nostro catalogo è possibile rileggere Uccidere il tiranno, pamphlet che ricorda l'importanza del dissenso in politica e del diritto di restistere a un potere tirranico.
John Milton
Uccidere il tiranno
Difesa del dissenso, controllo da parte dei cittadini del loro governo e del loro parlamento, natura del contratto sociale. Non c’è nessun “unto del Signore” e si ha sempre il diritto di resistere a qualsiasi forma di sovranità. A secoli di distanza, la voce di Milton ribadisce: le tirannidi ci saranno sempre ma per il tiranno nessuna pietà. Quando, nel 1649, l’esecuzione di Carlo I d’Inghilterra apre la fase più drammatica della Guerra Civile, nel pugno di coraggiosi che difendono l’operato di Cromwell e degli altri regicidi spicca la parola infuocata del grande John Milton, che teorizza che il popolo non rinuncia mai al proprio potere ma al più lo delega ai suoi rappresentanti e può sempre revocarlo se questi “si comportano male”.
John Milton (1608-1674), scrittore e poeta inglese, è universalmente noto come autore del poema epico Paradiso perduto. Con questo scritto contro il potere assoluto, e con altri come l’Areopagitica, il poeta assunse anche il ruolo di campione della libertà.