Gregory Bateson è noto soprattutto in ambito psichiatrico e per la sua influenza sui movimenti ecologisti. Ma è all’interno di una prospettiva sociale che possono essere comprese a fondo la sua originalità e l’attualità del suo lavoro. Frutto di una ricerca coordinata alla quale hanno partecipato sociologi, psicologi, pedagogisti, antropologi e filosofi italiani, questo libro situa l’opera di Bateson nei suoi rapporti con le più importanti correnti culturali del nostro secolo e ne articola la richezza.
Il curatore
Sergio Manghi è ricercatore presso l’Istituto di Sociologia dell’Università di Parma, dove insegna Sociologia della conoscenza. È autore di diversi volumi tra i quali Ecologia della mente e pratiche sociali (Feltrinelli).