Edizioni Libreria Cortina Milano
Psicologia, psicopatologia, psichiatria
Tra tecnica, assistenza ed etica
di G. Paolo Guaraldi
editore: Raffaello Cortina Editore
pagine: 228
L'originalità di questo testo, frutto di cinquant'anni di didattica, assistenza e ricerca, non è legato solo al coniugare la Psichiatria tradizionale con quella contemporanea, ma anche al fatto che queste pagine svolgono un ruolo di mediazione tra tecnica, assistenza ed etica. Trai i prini in Italia, il volume applica alla clinica psichiatrica le grandi novità del DSM-5, il Manuale Diagnostico e Statistico dei Disturbi Mentali. Esso rappresenta pertanto uno strumento prezioso e didatticamente innovativo, non solo per gli studenti dei vari Corsi di Laurea di area sanitaria, ma anche per psichiatri, tecnici della riabilitazione psichiatrica, infermieri, educatori, e per tutti coloro che operano negli ospedali e sul teriitorio. Il libro si rivolge inoltre a psicologi, sociologi, pedagogisti, assistenti sociali, persino a insegnanti, avvocati di Diritto Famigliare o semplici cittadini, nel tentativo di riportare al centro la dignità della persona malata di mente.
L'autore
Gian Paolo Guaraldi, Professore Emerito dell'Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia, nasce a Lugo di Romagna nel 1935, compie gli Studi Classici a Rimini e si laurea a ventitre anni a Bologna con il massimo dei voti, discutendo una Tesi in Psicologia Sperimentale con il professor Renzo Canestrari. Nel 1960 segue il suo Maestro, Il professor Romolo Rossini, a Modena dove è stato chiamato a ricoprire la Cattera di Clinica delle Malattie Nervose e Mentali. Nel 1978 è nominato Professore Ordinario di Neuropsichiatria Infantile, poi di Psichiatria. Ha attivato un Dottorato di Ricerca in Psicobiologia dell'Uomo e ha istituito il Corso di Laurea in Tecnica della Riabilitazione Psichiatrica. Per oltre vent'anni è stato Presidente della Sezione Adolescenza della Società Italiana di Psichiatria.
Modelli di schizofrenia
di Aurelio Molaro
editore: Raffaello Cortina Editore
pagine: 224
Nell’ambito dei cosiddetti disturbi mentali, ancora oggi la schizofrenia seguita a mantenere il carattere di un enigma non ancora pienamente risolto e drammaticamente ricco di contraddizioni e sfumature. Riecheggiando, non senza alcuni accenni critici, l’intrinseco pluralismo che da sempre caratterizza tanto le scienze umane quanto, in modo particolare, la psicopatologia, il presente volume intende analizzare alcuni dei principali modelli esplicativi della patologia che storicamente si sono cristallizzati sulla base di determinati paradigmi epistemologici di riferimento. Obiettivo principale del libro è infatti quello di offrire, con il massimo rigore possibile e sulla scorta di una ricca messe bibliografi ca (che contempla, tra gli altri, autori come Kraepelin, Bleuler, Schneider, Jaspers, Binswanger, Minkowski, Freud, Jung, Klein, Bion e Bateson), l’opportunità di fruire delle principali modulazioni teoriche relative al fenomeno schizofrenico e delle loro notevoli implicazioni tanto a livello clinico quanto, soprattutto, a livello filosofico-epistemologico.
L'autore
Aurelio Molaro è dottorando di ricerca in Filosofia presso l’Università degli Studi di Milano e collabora attivamente con la cattedra di Storia della Psicologia del medesimo ateneo. Con Alfredo Civita ha realizzato il volume Binswanger e Freud. Tra psicoanalisi, psichiatria e fenomenologia (Milano 2012) e ha scritto il capitolo “Fenomenologia, psicologia e psichiatria” per il volume Storia della fenomenologia, a cura di A. Cimino e V. Costa (Roma 2012).
Tre studi su Il Vangelo secondo Matteo di Pier Paolo Pasolini
editore: Raffaello Cortina Editore
pagine: 114
Collocandosi all’incrocio di sensibilità diffuse negli anni del Concilio Vaticano II, Il Vangelo secondo Matteo rappresenta il contributo al dialogo tra comunisti e cattolici di un autore che, dal 1962, ha accompagnato con passione civile e autentico spirito religioso il percorso di rinnovamento avviato dalla chiesa di Giovanni XXIII.
Il curatore
Tomaso Subini è ricercatore presso l’Università degli Studi di Milano, dove insegna Storia e critica del cinema. Sul cinema di Pasolini ha scritto La necessità di morire. Il cinema di Pier Paolo Pasolini e il sacro, EdS, Roma 2008 e Pier Paolo Pasolini. La ricotta, Lindau, Torino 2009.
Fondamenti di interlinguistica ed esperantologia
Pianificazione linguistica e lingue pianificate
di Federico Gobbo
editore: Raffaello Cortina Editore
pagine: 158
Il libro introduce l’interlinguistica attraverso i concetti principali della pianificazione linguistica, applicandoli al caso studio delle lingue ausiliarie internazionali. Gli strumenti principali delle politiche linguistiche vengono applicati al caso dell’Unione Europea. Vengono ripercorse le tappe della storia delle lingue ausiliarie internazionali a partire dal Seicento, con Leibniz e Cartesio, per arrivare alla furia glottopoietica del Novecento, con Couturat e Peano. L’ultima parte è dedicata all’esperantologia, vale a dire gli studi linguistici, storici e sociali del fenomeno esperanto.
L'autore
Federico Gobbo insegna Storia dell’informatica e della comunicazione digitale presso l’Università degli Studi dell’Insubria e collabora con la cattedra di Storia della metafisica contemporanea presso l’Università degli Studi di Milano. Ha pubblicato vari articoli di linguistica, informatica e filosofia.