Luigi Cancrini a Bari
Dove
viale Capruzzi 326 Bari
Quando
L'evento è iniziato:
venerdì 15 settembre 2017
alle 16.30
L'evento si è concluso:
sabato 16 settembre 2017
alle 13.00

Venerdì 15 e sabato 16 settembre Luigi Cancrini (La cura delle infanzie infelici) sarà a Bari dove, a seguito di un pomeriggio di formazione organizzato dalla scuola Change, presenterà il suo ultimo saggio Ascoltare i bambini.

Venerdì 15 e sabato 16 settembre Luigi Cancrini (La cura delle infanzie infelici) sarà a Bari dove, a seguito di un pomeriggio di formazione organizzato dalla scuola Change, presenterà il suo ultimo saggio Ascoltare i bambini.
Dalla quarta di copertina
In questo libro, che è il seguito naturale di La cura delle infanzie infelici, Luigi Cancrini propone cinque storie, raccontate in prima persona dai bambini che le hanno vissute. Presentate nel modo in cui sono emerse all’interno di una situazione terapeutica dedicata espressamente a loro, le storie aprono scenari in vario modo terribili o affascinanti e fino a oggi del tutto sconosciuti anche per gli addetti ai lavori. Chi si prende cura oggi dei bambini maltrattati o infelici poco si preoccupa, abitualmente, di dare loro l’ascolto su cui sarebbe giusto basare il proprio intervento, e poco o nulla esiste in letteratura, tranne che per i traumi legati all’abuso, sul modo in cui il bambino riflette dentro di sé, nei suoi vissuti e nelle sue esperienze, la complessità dolorosa delle situazioni in cui è costretto a crescere. Naturale e straordinariamente semplice risulta, da questo modo di procedere, l’integrazione delle esperienze elaborate dagli psicoanalisti dell’infanzia, da Klein a Winnicott fino a Bowlby, con quelle dei terapeuti sistemici della famiglia, mentre chiara si presenta, anche per i non professionisti, la necessità di riconoscere il diritto alla psicoterapia per tutti i bambini che soffrono troppo. Evitando lo sviluppo di quelli che sarebbero, in mancanza di questo intervento, i gravi disturbi di personalità dell’adulto.
Dalla quarta di copertina
In questo libro, che è il seguito naturale di La cura delle infanzie infelici, Luigi Cancrini propone cinque storie, raccontate in prima persona dai bambini che le hanno vissute. Presentate nel modo in cui sono emerse all’interno di una situazione terapeutica dedicata espressamente a loro, le storie aprono scenari in vario modo terribili o affascinanti e fino a oggi del tutto sconosciuti anche per gli addetti ai lavori. Chi si prende cura oggi dei bambini maltrattati o infelici poco si preoccupa, abitualmente, di dare loro l’ascolto su cui sarebbe giusto basare il proprio intervento, e poco o nulla esiste in letteratura, tranne che per i traumi legati all’abuso, sul modo in cui il bambino riflette dentro di sé, nei suoi vissuti e nelle sue esperienze, la complessità dolorosa delle situazioni in cui è costretto a crescere. Naturale e straordinariamente semplice risulta, da questo modo di procedere, l’integrazione delle esperienze elaborate dagli psicoanalisti dell’infanzia, da Klein a Winnicott fino a Bowlby, con quelle dei terapeuti sistemici della famiglia, mentre chiara si presenta, anche per i non professionisti, la necessità di riconoscere il diritto alla psicoterapia per tutti i bambini che soffrono troppo. Evitando lo sviluppo di quelli che sarebbero, in mancanza di questo intervento, i gravi disturbi di personalità dell’adulto.
L'autore
Luigi Cancrini, psichiatra e psicoterapeuta di formazione psicoanalitica e sistemica, ha fondato una fra le più importanti scuole italiane di psicoterapia, il Centro Studi di Terapia Familiare e Relazionale, del quale è presidente. Dal 1998 è direttore scientifico del Centro di Aiuto al Bambino Maltrattato e alla Famiglia e, dal 2009, delle Comunità di Domus de Luna. In questa collana ha pubblicato La luna nel pozzo (1999), L’oceano borderline (2006) e La cura delle infanzie infelici (2013).

La cura delle infanzie infelici
Viaggio nell'origine dell'oceano borderline
Luigi Cancrini
Con questo nuovo lavoro, Luigi Cancrini muove dai territori a lungo esplorati delle manifestazioni psicopatologiche del giovane adulto per avventurarsi nel mondo dell'infanzia ferita. Un viaggio imprevedibile nei pensieri e negli stati d'animo del bambino che gli sta davanti in carne e ossa o di quello che viene evocato, "come un fantasma dai contorni incerti", nel momento in cui si accosta alla sofferenza dell'adulto. Un viaggio che si traduce in un racconto appassionante e commovente: non una sintesi o frammenti di terapie, ma un resoconto accurato dei molti e difficili passaggi affrontati nel corso del lavoro terapeutico o di supervisione. Storie di bambini "reali" e di bambini imprigionati, con il loro dolore e la loro confusione, nel corpo e nell'anima dei pazienti con gravi disturbi di personalità. Storie di bambini non ascoltati e non curati, capaci di condizionare drammaticamente, dall'interno, i giovani e meno giovani nei quali continuano a vivere, finché il lavoro terapeutico non riesce a raggiungerli, "perché quelli che curiamo anche quando curiamo pazienti adulti sono, alla fine, i bambini feriti che ancora piangono dentro di loro". Su questo sfondo emerge un altro punto di forza del libro che, partendo dalla clinica, denuncia l'applicazione acritica dei criteri diagnostici convenzionali e della terapia farmacologica in neuropsichiatria infantile.
Ascoltare i bambini
Psicoterapia delle infanzie negate
Luigi Cancrini
Cancrini propone qui cinque storie, raccontate dai bambini che le hanno vissute.