XXII Convegno Nazionale GISCEL. Con Raffaele Simone
Dove
piazza Marina 61 Palermo
Quando
L'evento è iniziato:
giovedì 17 novembre 2022
alle 09.00
L'evento si è concluso:
sabato 19 novembre 2022
alle 13.30
XXII Convegno Nazionale GISCEL: Fare scuola con i libri di testo. Con Raffaele Simone

Da giovedì 17 a sabato 19 novembre si terrà a Palermo il XXII Convegno Nazionale GISCEL: Fare scuola con i libri di testo. Tra i relatori Raffaele Simone, autore per le nostre edizioni di Il software del linguaggio. Il suo intervento sarà intitolato La grammatica presa sul serio. Come è nata, come funziona e come cambia. In allegato il programma del convegno.
Il software del linguaggio
Il linguaggio umano funziona per un insieme di meccanismi paragonabili al software dei computer, in parte universali e in parte specifici delle diverse lingue. I suoi elementi primari, avendo una base biologica, sono acquisiti con la crescita; al resto si accede imparando la propria lingua.
Questo libro, proponendo un’interpretazione del software del linguaggio, mostra che esso, sebbene imposto parzialmente dalla storia evolutiva, ha la straordinaria proprietà di essere flessibile: il parlante, pur avendo a disposizione un sistema di formati prefissati, può “forzarli” con alcune tipiche operazioni discorsive. Queste adattano il linguaggio alle sue esigenze tanto comunicative (trasmettere informazione) quanto pragmatiche (raggiungere scopi sociali) e allo stesso tempo aprono la strada al cambiamento linguistico.
Basato su un’architettura teorica di impronta pragmatica e funzionale, il libro la illustra con una ricca raccolta di dati ed esempi dalle lingue del mondo.
L'autore
Raffaele Simone, linguista di fama internazionale e ideatore di grandi opere lessicografiche (Il Treccani, 2004), è professore emerito di Linguistica generale all’Università degli studi Roma Tre. Nelle nostre edizioni ha pubblicato Il software del linguaggio (2020).
Il software del linguaggio
Raffaele Simone
Questo libro propone un’interpretazione del software del linguaggio mostrando che, sebbene dovuto parzialmente alla storia evolutiva della specie, esso ha la straordinaria proprietà di essere flessibile.