Mercoledì 12 dicembre Arnaldo Benini presenterà La mente fragile presso l'aula magna del Centro Professionale Sociosanitario di Lugano alle 20.00.
Dalla quarta di copertina
L’Alzheimer è una malattia orribile della quale si ha paura ancora prima che si manifesti. Non si sa come curarla. Si comincia a sospettarla per impedimenti cognitivi normali dopo i 65 anni d’età. La demenza dell’Alzheimer non è inevitabile in età avanzata: più della metà degli ottantacinquenni e oltre non ne soffre. Il libro analizza il normale declino delle capacità cognitive con il passare degli anni, il profilo della malattia, e ciò che si sa della sua natura. L’unica prevenzione efficace è quella generica che si raccomanda per vivere meglio e più a lungo: niente fumo, poco alcol, dieta sana, peso corporeo nella norma, cura del diabete e dell’ipertensione arteriosa, ecc. La condotta di vita ragionevole riduce il rischio della demenza del 30-50%. Conoscere ciò che si è scoperto è d’aiuto per un rapporto razionale con un pericolo vero. Fino ad ora è colpito meno di un terzo della popolazione dopo i 65 anni. Per le persone colpite sono essenziali misure palliative, che le facciano vivere, fin quando è possibile, così come il loro cervello le fa essere.
L'autore
Arnaldo Benini è professore emerito di Neurochirurgia e neurologia presso l’Università di Zurigo. Collabora alle pagine di scienza e filosofia del Domenicale del Sole 24 Ore. In questa collana ha pubblicato Neurobiologia del tempo (2017).