Allan Schore ripercorre qui l’evoluzione del concetto di inconscio da astrazione intangibile e metapsicologica a funzione psiconeurobiologica di un cervello tangibile. L’integrazione delle più recenti scoperte nella neurobiologia
e nella psicologia dello sviluppo consente una comprensione più profonda dei meccanismi dell’inconscio. Citando studi che incrociano differenti discipline, Schore elabora in modo convincente una base neurologica per le sue concettualizzazioni teoriche e applica queste riformulazioni a rilevanti questioni cliniche legate alla vulnerabilità, al trauma, alle differenze sessuali e all’autismo.
Nelle nostre edizioni ha pubblicato Psicoterapia con l'emisfero destro (2022) e ha curato Neurobiologia interpersonale (con D. J. Siegel e L. Cozolino, 2025).
e nella psicologia dello sviluppo consente una comprensione più profonda dei meccanismi dell’inconscio. Citando studi che incrociano differenti discipline, Schore elabora in modo convincente una base neurologica per le sue concettualizzazioni teoriche e applica queste riformulazioni a rilevanti questioni cliniche legate alla vulnerabilità, al trauma, alle differenze sessuali e all’autismo.
Biografia dell'autore
Allan N. Schore
Allan N. Schore (UCLA, David Gessen School of Medicine), neuroscienziato e psicoterapeuta a indirizzo psicoanalitico, unico nel panorama internazionale, ha coniugato in decenni di appassionata ricerca interdisciplinare teorie dell'attaccamento, neurobiologia interpersonale e neuroscienze affettive con teorie psicoanalitiche e dinamiche.Nelle nostre edizioni ha pubblicato Psicoterapia con l'emisfero destro (2022) e ha curato Neurobiologia interpersonale (con D. J. Siegel e L. Cozolino, 2025).