Il volume presenta una serie di contributi originali sulla teoria della mente, intesa come capacità cognitiva e affettiva al contempo, che si sviluppa attraverso l’intero arco della vita e riveste un ruolo cruciale nell’interazione sociale. La sfida teorica degli autori si spinge fino all’individuazione di strategie metodologiche – incluse le più recenti tecniche di neuroimaging attraverso risonanza magnetica funzionale – che consentano di studiare la teoria della mente come competenza integrata in una prospettiva life-span.
Il testo si compone di due parti. La prima parte, “Cultura e organizzazione”, si concentra sull’intreccio fra teoria della mente e cultura, intesa in varie forme: dall’arte alla letteratura per l’infanzia, alla scuola, al lavoro nei contesti organizzativi; la seconda, “Situazioni a rischio e atipiche”, riporta una serie di studi su condizioni evolutive caratterizzate da una compromissione più o meno grave dell’abilità mentalistica: in particolare, sono indagati soggetti a rischio di depressione e disturbo da deficit di attenzione e iperattività, bambini e ragazzi ipovedenti e sordi, bambine e ragazze con sindrome di Rett. Il libro è rivolto a studenti, studiosi e operatori
dell’area evolutiva e clinica.
LE CURATRICI
Olga Liverta Sempio insegna Psicologia dello sviluppo e Psicologia dell'educazione all'Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano.
Antonella Marchetti è professore ordinario di Psicologia dello sviluppo e Psicologia dell’educazione all’Università Cattolica di Milano. Nelle nostre edizioni ha curato, tra gli altri, Conoscenza, affetti, socialità (1997), Teoria della mente (con O. Liverta Sempio e F. Lecciso, 2005) e pubblicato Come decidono i bambini (con I. Castelli, 2012).
Flavia Lecciso è docente di Psicologia del ciclo di vita e di Psicologia della relazione educativa all'Università Cattolica del Sacro Cuore di Brescia.