In questo volume, Bollas restituisce all'isteria il suo significato peculiare, che è quello di essere uno stile di relazione con se stessi e con il mondo. Ne scaturisce un libro originale, sferzante nei suoi giudizi controcorrente e sempre stimolante, anche perché insolitamente ricco di suggerimenti per la tecnica del trattamento. Proprio i pazienti isterici ci insegnano che qualunque terapia non può prescindere da una riconsiderazione delle relazioni fondamentali dell'infanzia: un periodo della vita così faticoso che, come sostiene Bollas, sono necessari tutti gli anni successivi per riprendersi.
Christopher Bollas, membro della British Psychoanalytical Society, è figura di spicco tra i teorici della psicoanalisi contemporanea. Nelle nostre edizioni ha pubblicato, fra gli altri, Isteria (2001), La mente orientale (2013), Se il sole esplode (2016), L'ombra dell'oggetto (Nuova edizione 2018), L'età dello smarrimento (2018), Essere un carattere (2020), Forze del destino (2021) e Tre caratteri (2022).