Il modello dato dal “claustrum”, delineando la struttura compartimentalizzata dell’interno della madre interna, consente, attraverso il gioco e i sogni, di esplorare clinicamente e di conoscere in maggior dettaglio questo mondo interno. Oltre agli stati più patologici, esso permette di riconoscere tratti del carattere in pazienti nevrotici e soggetti normali, e di comprendere meglio sia il decorso di sviluppo sia la patologia dell’adolescenza. In queste pagine, inoltre, dando nome e vigore a concetti già adombrati nel pensiero di Bion, Meltzer ha descritto, differenziandola dall’identificazione proiettiva, l’identificazione intrusiva come il meccanismo più patologico che, nelle sue estreme conseguenze, può condurre a una catastrofe della mente, persino al di là delle condizioni psicotiche borderline. È un modello organico e coerente, ma non è un sistema chiuso. L’accento è sulla “concretezza” della realtà psichica, nel senso dell’esistenza di questa realtà, che ha un suo spazio e una sua “geografia”. È una congettura immaginativa nei termini di Bion.
Il testo psicoanalitico di Meltzer non poteva essere corredato meglio che dal saggio di Meg Harris Williams su Macbeth, un lavoro letterario e psicoanalitico insieme, in cui l’accento è posto sulle qualità estetiche, positivamente ambigue, della poesia di Shakespeare. La patologia, centrata sulla terribile coppia dei Macbeth ma anche intimamente collegata con gli aspetti gruppali della società, che ne viene illuminata, è strettamente connessa con l’equivocità, con il mondo della menzogna e dei gruppi di assunto di base di Bion, oltre che con la patologia del claustrum.
Il testo psicoanalitico di Meltzer non poteva essere corredato meglio che dal saggio di Meg Harris Williams su Macbeth, un lavoro letterario e psicoanalitico insieme, in cui l’accento è posto sulle qualità estetiche, positivamente ambigue, della poesia di Shakespeare. La patologia, centrata sulla terribile coppia dei Macbeth ma anche intimamente collegata con gli aspetti gruppali della società, che ne viene illuminata, è strettamente connessa con l’equivocità, con il mondo della menzogna e dei gruppi di assunto di base di Bion, oltre che con la patologia del claustrum.