L'uomo contemporaneo è ammalato, forse gravemente. E l'origine del "disagio della civiltà" va cercata, in particolare, in quel nichilismo che, sul finire del secolo scorso, Nietzsche ha reso in modo così pesante. Di fronte all'assenza di senso che lo accompagna in ogni passo dell'assoggettamento tecnico-scientifico del mondo, dopo aver sperimentato cocenti delusioni, angosce e paure, ha rivolto lo sguardo al "remoto" passato, col desiderio di ritornare alle proprie radici culturali. Ha così riscoperto la saggezza dei Greci, che di nuovo si impone come un punto di riferimento ineludibile per chiunque intenda costruire la propria identità. Questo libro traccia una sorta di itinerario fra i mali che affliggono l'uomo d'oggi, mostrando come la saggezza antica riveli i modi per la "cura" del disagio contemporaneo. Queste "terapie", forse, non riusciranno a guarire, ma almeno leniranno il dolore e la disperazione.
Biografia dell'autore
Giovanni Reale
Giovanni Reale, uno dei massimi studiosi italiani nel campo della filosofia antica, ha pubblicato, nella collana Scienza e Idee, "Saggezza antica" (1995), "Corpo, anima e salute" (1999), "Quale ragione?" (con Dario Antiseri, 2001) e "Radici culturali e spirituali dell'Europa" (2003).