La nostra vita sarebbe sicuramente più semplice - ma anche più povera - se la sessualità umana fosse, come quella degli animali, riconducibile a un istinto preformato che conosce il suo oggetto, la sua finalità, i suoi modi di soddisfazione. Ma il polimorfismo e la persistenza della sessualità infantile, la bissessualità psichica, i conflitti di identificazione, l'esistenza di quell'enigma chiamato libido, capace di migrare là dove meno ci si aspetta, complicano seriamente il quadro. Eros non ci lascia in pace, al punto che Joyce McDougall apre il suo libro con quest'affermazione: "La sessualità umana è essenzialemente traumatica". Se la sessualità umana si pone, per natura, sotto il segno del trauma e della perdita, la sessualità femminile è particolarmente esposta a una difficoltà che investe il senso e il valore di un'identità di genere nonché di un rapporto con l'altro - madre, padre, partner analista o analizzando. Joyce McDougall segue e illustra con una serie magistrale di esempi clinici l'intreccio tra femminilità e sessualità, anche nei suoi risvolti creativi, che riguardano, oltre alla sfera dell'arte, della letteratura, della scienza e delle attività socialmente valorizzate, quella specifica dei rapporti fra i sessi. Perversioni, deviazioni, neosessualità possono appunto essere considerate sotto questo profilo non soltanto come infrazioni a una presunta norma, fisica, psichica o sociale, quanto come espressioni autonome della realtà e del desiderio.
Eros
| Titolo | Eros |
| Sottotitolo | Le deviazioni del desiderio |
| Autore | Joyce McDougall |
| Argomenti |
Psicologia Psicologia clinica Psicoterapia e Psicoanalisi Psicoanalisi Sessuologia |
| Collana | Psicologia clinica e psicoterapia, 94 |
| Editore | Raffaello Cortina Editore |
| Formato |
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| Pagine | 276 |
| Pubblicazione | 01/1997 |
| ISBN | 9788870784374 |
