Esiste una libido alimentare che possa essere considerata il fulcro della costellazione anoressica? I legami tra i sintomi psicosomatici e l’abuso sessuale sono scontati come spesso si è indotti a credere? E come parlano le anoressiche della loro condizione quando lo sguardo dello psicologo è assente, per esempio quando dialogano in rete sulla propria sofferenza riguardo al rapporto con il cibo e con il corpo? A queste domande insolite quanto importanti risponde il volume di Pietro Barbetta che, sulla base di una ricerca etnografica e di esperienze terapeutiche individuali e familiari, ripensa l’anoressia integrando la prospettiva clinica con quella culturale e antropologica.
Biografia dell'autore
Pietro Barbetta
Pietro Barbetta è l’attuale direttore del Centro Milanese di Terapia della Famiglia e insegna Psicologia dinamica e Teorie psicodinamiche all’Università degli Studi di Bergamo. Nella collana di Psicologia clinica ha pubblicato Anoressia e isteria (2005) e curato Complessità e psicoterapia (con U. Telfener, 2019).