Psichiatria forense e criminologia
Crimini e farfalle
Misteri svelati dalle scienze naturali
di Cristina Cattaneo, Monica Maldarella
editore: Raffaello Cortina Editore
pagine: 188
Le autrici mostrano come l’applicazione delle scienze naturali possa essere decisiva nelle indagini criminologiche.
Il fascino del male
Crimini e responsabilità nelle storie di vita di tre serial killer
di Ugo Fornari, Gianluigi Ponti
editore: Raffaello Cortina Editore
pagine: 170
Psichiatria e giustizia
di Isabella Merzagora Betsos, Gianluigi Ponti
editore: Raffaello Cortina Editore
pagine: 220
Il volume delinea la genesi e l'evoluzione dei rapporti tra scienza psichiatrica e mondo della giustizia, chiarisce i motivi delle incomprensioni e mette in luce la necessità di un dialogo.
Colpevoli si nasce?
Criminologia, determinismo, neuroscienze
di Isabella Merzagora Betsos
editore: Raffaello Cortina Editore
pagine: 234
Il volume affronta la contrapposizione tra libero arbitrio e determinismo secondo la filosofia e secondo le differenti teorie criminologiche che, da Lombroso a oggi, si sono poste tale problema.
Uomini violenti
I partner abusanti e il loro trattamento
di Isabella Merzagora Betsos
editore: Raffaello Cortina Editore
pagine: 232
«Uomini violenti», che inaugura una nuova collana di “Criminologia e scienze forensi”, affronta l’argomento della violenza in famiglia, in particolare dell’uxoricidio.
Bambini abusati
Linee-guida nel dibattito internazionale
di Silvia Lorenzini, Marinella Malacrea
editore: Raffaello Cortina Editore
pagine: 470
Punto di partenza del volume è la "Dichiarazione di consenso in tema di abuso sessuale all'infanzia", il documento elaborato dai Servizi contro il maltrattamento che stabilisce i principi base per chi ha il compito di fornire protezione e cura ai bambini abusati e alle loro famiglie. Attraverso l'analisi della più recente letteratura sul tema, si compone un quadro dei punti più controversi nel dibattito internazionale. L'attenzione non è tanto sul "che fare" ma sul "cosa è necessario sapere per decidere che fare", delineando punti fermi ma anche questioni aperte da definire di volta in volta.
