Gli appuntamenti Raffaello Cortina Editore a Libri Come, dal 15 al 18 marzo all'Auditorium Parco della Musica a Roma.
Incontro con Massimo Recalcati - Sacrificare la felicità
Sabato 17 marzo, Teatro Studio Gianni Borgna, ore 12.00, ingresso 3 euro
Vivere nel sacrificio è la più grave malattia del nevrotico. Occorre – sostiene lo psicanalista Massimo Recalcati – rifondare la Legge come Legge del desiderio, sottraendola a ogni fantasma sacrificale. E’ questo il punto di massima convergenza tra l’etica della psicoanalisi e la parola di Gesù. Da un ospite storico di Libri Come una lezione su sacrificio e felicità.
Vivere nel sacrificio è la più grave malattia del nevrotico. Occorre – sostiene lo psicanalista Massimo Recalcati – rifondare la Legge come Legge del desiderio, sottraendola a ogni fantasma sacrificale. E’ questo il punto di massima convergenza tra l’etica della psicoanalisi e la parola di Gesù. Da un ospite storico di Libri Come una lezione su sacrificio e felicità.
Contro il sacrificio
La passione per il sacrificio è solo umana. Gli uomini non si sono limitati a sacrificare sull’altare animali offerti ai loro Dei ma hanno sacrificato su quell’altare anche la loro vita. È il caso dell’uomo ipermorale che sacrifica il suo desiderio, o del martire del terrorismo che si immola per una Causa. Il sacrificio non è una semplice rinuncia al soddisfacimento ma una forma masochistica del soddisfacimento. È un fantasma che proviene da una interpretazione solo colpevolizzante del cristianesimo. La psicoanalisi, insieme alla parola più profonda di Gesù, si impegna invece a liberare la vita dal peso del sacrificio. Il che comporta un diverso pensiero della Legge: l’uomo non è schiavo della Legge perché la Legge – come sostiene la lezione cristiana e quella di Lacan – non è fatta che per l’uomo.
Incontro con Marco Malvaldi - Prima lezione di felicità. La Scienza
Sabato 17 marzo, Sala Ospiti, ore 15.00, ingresso 3 euro
Felicità è una possibilità da esplorare soprattutto nei campi dove sembra più estranea. Come conciliare le leggi della scienza con quelle del sentimento? Potrebbe riassumersi tutta qui la prima lezione di Libri Come, affidata a Marco Malvaldi, chimico di formazione e romanziere di successo che ha conquistato tanti lettori con le avventure del suo Bar Lume. Al dialogo, non sempre felice, tra cultura umanistica e cultura scientifica, Malvaldi dedicherà parte della sua riflessione.
L'architetto dell'invisibile
Che differenza c’è tra calore e temperatura? Provate a mettere una mano nel forno a 180 gradi, o una mano sulla padella, sempre a 180 gradi, e vi sarà chiaro immediatamente. E perché è possibile leggere un giornale, se la combustione della carta è una reazione energeticamente favorita? Perché, pur essendo noto il destino, la velocità della reazione a temperature ordinarie è moooolto lenta.
Benvenuti nel fantastico mondo della chimica, dove, accompagnati da un formidabile narratore come Marco Malvaldi, vi divertirete a scoprire che cosa è una molecola, come cambiano le proprietà degli atomi in una molecola e come cambiano le proprietà della molecola in un ambiente, attraverso similitudini tratte dall’economia e dalla letteratura.
La chimica è questo, è il livello di descrizione più efficace per capire come si comporta la natura intorno a noi. Perché, dunque, un chimico si definisce un architetto? Perché deve considerare sia proprietà che sono prettamente fisiche (cariche e masse) sia qualità che hanno un significato estetico (simmetria, colore). Un chimico pensa in termini numerici, ma anche in termini di bellezza.