Giovedì 4 luglio alle 19.00 Telmo Pievani e Francesca Rigotti dialogheranno a partire dai temi affrontati nei loro libri Imperfezione e Migranti per caso nel corso della rassegna Sormani d'estate. L'incontro sarà a ingresso libero e si terrà presso la corte d'onore della Biblioteca Centrale di Milano (corso di Porta Vittoria 6). La moderazione sarà a cura di Oliviero Ponte di Pino, curatore del programma della rassegna.
Imperfezione
Noi siamo il risultato di una serie di imperfezioni che hanno avuto successo. Il nostro cervello e il nostro genoma, due tra i sistemi più complessi che la natura abbia prodotto, sono pieni di imperfezioni. Sono le strutture imperfette a farci capire in che modo funziona l’evoluzione: non come un ingegnere che ottimizza sistematicamente le proprie invenzioni, ma come un artigiano che fa quel che può con il materiale a disposizione, trasformandolo con fantasia, arrangiandosi e rimaneggiando. Anche la storia naturale che ci ha condotto fin qui è un catalogo di imperfezioni che hanno funzionato, a partire da quella infinitesima deviazione nel vuoto quantistico primordiale da cui è nato l’universo.
Imperfezione
Noi siamo il risultato di una serie di imperfezioni che hanno avuto successo. Il nostro cervello e il nostro genoma, due tra i sistemi più complessi che la natura abbia prodotto, sono pieni di imperfezioni. Sono le strutture imperfette a farci capire in che modo funziona l’evoluzione: non come un ingegnere che ottimizza sistematicamente le proprie invenzioni, ma come un artigiano che fa quel che può con il materiale a disposizione, trasformandolo con fantasia, arrangiandosi e rimaneggiando. Anche la storia naturale che ci ha condotto fin qui è un catalogo di imperfezioni che hanno funzionato, a partire da quella infinitesima deviazione nel vuoto quantistico primordiale da cui è nato l’universo.
Il filosofo della scienza ed evoluzionista Telmo Pievani, tra i più affermati scrittori di scienza italiani, ritorna con un saggio sorprendente in cui Lucrezio e la scienza del XXI secolo vanno a braccetto. Ripercorrere la storia dell’imperfezione è importante perché oggi una potentissima specie imperfetta domina il pianeta: dunque, comprereste un’auto usata da Homo sapiens?
L'autore
Telmo Pievani insegna Filosofia delle scienze biologiche all’Università di Padova. È direttore di Pikaia, il portale italiano dell’evoluzione, e collabora con il Corriere della Sera, le Scienze e Micromega. Nelle nostre edizioni ha curato Le trame dell'evoluzione (2002) e pubblicato La vita inaspettata (2011) e Imperfezione (2019).
Migranti per caso
Migranti per caso
Che cosa differenzia un expat da un migrante? In questo libro si parla di expat e di migranti mescolando con misura considerazioni e racconti di storie anche autobiografiche. Lo si fa dall’esterno, cioè da parte di chi osserva l’ondata di migranti infrangersi, in senso reale e in senso metaforico, sulle coste dei paesi-fortezza. E lo si fa dall’interno, ovvero a partire dalla condizione di chi ha provato l’espatrio e/o la migrazione, due aspetti di un fenomeno antico e moderno.
Anche se gli expat hanno i documenti in regola, denaro in banca e un buon posto di lavoro, la vita non è rosea neanche per loro. Ancor meno per i migranti che nessuno vuole, “povera gente! lontana da’ suoi, in un paese qui che le vuol male”. Eppure entrambi conoscono qualcosa di speciale: la libertà dei migranti.
L'autrice
Francesca Rigotti, filosofa e saggista, è stata docente all’Università di Göttingen e di Zurigo e visiting fellow all’Università di Princeton. Insegna dal 1996 all’Università della Svizzera italiana. Nelle nostre edizioni ha pubblicato Senza figli (con Duccio Demetrio, 2012), Onestà (2014) e Migranti per caso (2019).
Anche se gli expat hanno i documenti in regola, denaro in banca e un buon posto di lavoro, la vita non è rosea neanche per loro. Ancor meno per i migranti che nessuno vuole, “povera gente! lontana da’ suoi, in un paese qui che le vuol male”. Eppure entrambi conoscono qualcosa di speciale: la libertà dei migranti.
L'autrice
Francesca Rigotti, filosofa e saggista, è stata docente all’Università di Göttingen e di Zurigo e visiting fellow all’Università di Princeton. Insegna dal 1996 all’Università della Svizzera italiana. Nelle nostre edizioni ha pubblicato Senza figli (con Duccio Demetrio, 2012), Onestà (2014) e Migranti per caso (2019).