E' scomparso in questi giorni a Ginevra Daniel Stern, il grande studioso del rapporto madre-bambino, molto conosciuto per i suoi libri e per la forte presenza nel mondo universitario. Grande merito di Stern è di aver rivoluzionato la nostra concezione della mente umana.
LEGGI L'ARTICOLO DI MASSIMO AMMANITI USCITO SU LA REPUBBLICA
Lo ricordiamo per i testi pubblicati nelle nostre edizioni:
La vitalità assume molti aspetti ed è presente ovunque, nella vita quotidiana, nello sviluppo psicologico, in psicoterapia e in diverse forme d’arte. Ma che cos’è esattamente questo senso di vitalità che ci rende vivi agli occhi di noi stessi e degli altri? In questo libro straordinario, Daniel Stern mostra come lo studio della vitalità e delle sue origini evolutive possa contribuire al processo psicoterapeutico, evidenziando una convergenza fra le teorie della vitalità e le attuali conoscenze sul funzionamento del cervello. Daniel Stern è una delle figure di maggior prestigio della psicoanalisi e della psicoterapia contemporanea. Nelle nostre edizioni ha pubblicato Le relazioni madre-bambino (1998) e Il momento presente (2005).
Anche se noi siamo vivi e coscienti solo “qui e ora”, il momento presente nell’esperienza quotidiana è stato poco studiato. In questo libro Stern focalizza l’attenzione su quei momenti di esperienza intensa e immediata che durano qualche secondo ma rivelano verità fondamentali sulla psiche. Ponendo il momento presente al centro della psicoterapia, l’autore modifica la nostra concezione del cambiamento terapeutico, evidenziando come il rapporto con gli altri nel presente possa riscrivere il nostro passato e definire il nostro futuro.
Il libro di Daniel Stern, che raccoglie i suoi scritti dagli anni '70 a oggi, disegna il percorso di ricerca e gli sviluppi clinici di questo grande studioso americano, figura fortemente innovativa nel panorama psicoanalitico. I primi scritti sulle interazioni precoci madre-bambino aprono nuove di studio non solo nel campo dei modelli dello sviluppo infantile ma nella stessa teoria del funzionamento psichico. La fertilità di questo approccio si rivela anche decisiva per rileggere le stesse esperienze cliniche e in particolare la psicoterapia madre-bambino, come risulta negli scritti degli ultimi anni. Dall'intersezione fra gli studi infantili e il lavoro clinico si viene a delineare questo nuovo campo di esplorazione, di cui Stern rappresenta un protagonista riconosciuto.



