La casa editrice ricorda Daniel Kahneman, psicologo e vincitore, nel 2002, del Premio Nobel per l'economia, morto a 90 anni.
All'amicizia e alla collaborazione tra Daniel Kahneman e Amos Tversky è dedicato il libro di Michael Lewis Un'amicizia da Nobel, pubblicato dalla nostra casa editrice. I loro studi hanno avuto un ruolo essenziale nello sviluppo dell'economia comportamentale.
Un'amicizia da Nobel
In una serie di lavori Daniel Kahneman e Amos Tversky hanno mostrato come la mente umana tenda a cadere in errore quando si trova costretta a scegliere in situazioni di incertezza. Le loro scoperte hanno posto le basi di una nuova disciplina, l’economia comportamentale, e la loro teoria della mente è stata premiata con il Nobel vinto da Kahneman nel 2002.
Un’amicizia da Nobel racconta la storia di una collaborazione avvincente, quella tra due menti d’eccezione che hanno al tempo stesso la statura di grandi figure letterarie. Tversky era un combattente dinamico, un carattere estroverso, sempre al centro dell’attenzione; Kahneman era un introverso dominato dalle proprie insicurezze. La storia delle loro ricerche viene ricostruita a partire dalle personalità di due individui affascinanti, anche se molto diversi: il loro sodalizio ha cambiato per sempre il modo in cui gli uomini percepiscono la propria mente.
L'autore
Michael Lewis, giornalista e saggista statunitense, è autore di libri di successo, tra i quali è stato tradotto in italiano La grande scommessa (Rizzoli 2015), da cui è stato tratto il film omonimo di Adam McKay (2015). In Un’amicizia da Nobel racconta la storia della collaborazione tra Kahneman, premio Nobel per l’economia nel 2002, e Tversky, che morì nel 1996 prima di poter vincere a sua volta il Nobel.
Un'amicizia da Nobel
In una serie di lavori Daniel Kahneman e Amos Tversky hanno mostrato come la mente umana tenda a cadere in errore quando si trova costretta a scegliere in situazioni di incertezza. Le loro scoperte hanno posto le basi di una nuova disciplina, l’economia comportamentale, e la loro teoria della mente è stata premiata con il Nobel vinto da Kahneman nel 2002.
Un’amicizia da Nobel racconta la storia di una collaborazione avvincente, quella tra due menti d’eccezione che hanno al tempo stesso la statura di grandi figure letterarie. Tversky era un combattente dinamico, un carattere estroverso, sempre al centro dell’attenzione; Kahneman era un introverso dominato dalle proprie insicurezze. La storia delle loro ricerche viene ricostruita a partire dalle personalità di due individui affascinanti, anche se molto diversi: il loro sodalizio ha cambiato per sempre il modo in cui gli uomini percepiscono la propria mente.
L'autore
Michael Lewis, giornalista e saggista statunitense, è autore di libri di successo, tra i quali è stato tradotto in italiano La grande scommessa (Rizzoli 2015), da cui è stato tratto il film omonimo di Adam McKay (2015). In Un’amicizia da Nobel racconta la storia della collaborazione tra Kahneman, premio Nobel per l’economia nel 2002, e Tversky, che morì nel 1996 prima di poter vincere a sua volta il Nobel.



