Il 15 Ottobre 1926 nasce a Poitiers Michel Foucault, uno dei maggiori maître à penser del XX secolo, il primo a formulare un'analisi storicistica della follia e della sessualità.
Ecco le opere del grande filosofo francese presenti nel nostro catalogo.
Michel Foucault
Follia e psichiatria
Detti e scritti 1957-1984
Da ''La psicologia dal 1850 al 1950'' (1957) a ''Archeologia di una passione'' (1984), questa selezione di testi, interviste e conferenze di Michel Foucault, un maestro del pensiero del Novecento, restituisce al lettore italiano uno dei grandi assi della sua riflessione: l’interrogazione sull’enigma della follia e sui meccanismi di definizione del potere psichiatrico. In oltre trent’anni di ricerche appassionate e di lavoro febbrile, al centro delle preoccupazioni teoriche e politiche di Foucault è stata l’indagine su quell’''Homo psychologicus'' che altre epoche e altre culture non avevano mai conosciuto e in cui noi oggi riconosciamo la nostra verità.
Michel Foucault (1926-1984) nelle nostre edizioni sono stati pubblicati Malattia mentale e psicologia (1997) e Il sogno (2003).
Michel Foucault
Il sogno
In questo scritto, straordinariamente ricco di spunti di riflessione, Foucault esamina e supera le più note concezioni del sogno, e traccia un percorso che da Eraclito va a Platone, Schelling, Novalis, Sartre, Husserl, Freud, passando attraverso riferimenti alla poesia francese e a Shakespeare. Si tratta di un testo di notevole interesse sia per l’originalità dei significati che rinviene nel sogno sia per quanto anticipa del futuro “metodo archeologico” foucaultiano.
Michel Foucault (1926-1984) è stato uno dei pensatori di maggior spicco del panorama culturale del dopoguerra. Tra i suoi libri, ormai classici tradotti in tutto il mondo, nelle nostre edizioni è già stato pubblicato Malattia mentale e psicologia (1997).
Michel Foucault
Malattia mentale e psicologia
"Bisogna dunque", scrive Foucault, "analizzare la specificità della malattia mentale facendo credito all'uomo stesso e non alle astrazioni sulla malattia. Bisogna ricercare le forme concrete che la psicologia le ha assegnato, e poi determinare le condizioni che hanno reso possibile questro strano statuto della follia, malattia mentale irriducibile a ogni malattia". Questo è il programma che segna l'esordio, nel 1954, di Foucault sulla scena culturale. Nel 1962, dopo il grande libro sulla Storia della follia, Foucault ne riscrive completamente la seconda parte e afferma che la follia è una struttura globale dell'esperienza umana, concludendo così: "La psicologia non potrà mai domare la follia". Letto oggi, questo libro anticipa e condensa i tempi complessi della Storia della follia, rilancia la questione della follia che Foucault non abbandonerà mai e che resta un interrogativo centrale della nostra cultura.
Michel Foucault (1926-1984) è stato uno dei pensatori di maggior spicco del panorama culturale del dopoguerra. Tra i suoi libri, ormai classici tradotti in tutto il mondo, nelle nostre edizioni è già stato pubblicato Il sogno (2003).