La rivoluzione torna a essere attuale. Ora che l’Impero promosso dal neoliberismo vacilla è giunto il momento di mostrare che “un altro mondo è possibile”. Il Controimpero è la moltitudine. Essa non è solo un diverso modo di vivere ma è soprattutto produzione di una nuova soggettività politica. Di una democrazia assoluta, di un governo di tutti per tutti. Dopo “Impero” e “Moltitudine” questo libro annuncia dei passaggi, nuove tappe nel processo di ricostruzione del mondo. Di certo il movimento sarà radicalissimo e porterà con sé una rivoluzione che avrà il volto quasi di una mutazione antropologica.
La casa editrice ricorda Antonio (Toni) Negri.
