Nuova edizione ampliata
Nostalgia è dolore per un ritorno che si mostra con l’iridescenza del miraggio e insieme con l’amarezza dell’impossibile. Nostalgia è parola moderna: il neologismo, coniato da Johannes Hofer nel 1688 in una dissertazione presentata all’Università di Basilea, designava la malattia che colpiva i soldati svizzeri in servizio presso guarnigioni straniere. Studiata a lungo come malattia nei trattati di medicina militare, la nostalgia ha nella modernità un cammino analogo a quello dell’antica malinconia: il passaggio da malattia a sentimento, che avviene nell’Europa ottocentesca di esuli e migranti. Di questa storia si presentano qui, oltre all’atto di nascita, le stazioni, le svolte, i testi rilevanti. La nuova edizione allarga le presenze di testi d’autore e aggiunge un saggio sui rapporti tra nostalgia e poesia. Perché nella poesia possiamo scorgere le forme in cui quel tempo che è perduto può rinascere, trovando nella lingua il suo ritmo, la sua casa.
Biografia del curatore
Antonio Prete, critico letterario, saggista e poeta, ha insegnato letterature comparate all'Università di Siena e tenuto corsi e seminari in molte Università europee e americane. Tra i suoi saggi Il pensiero poetante (1980), Finitudine e infinito (1998), Trattato della lontananza (2008), Il cielo nascosto. Grammatica dell'interiorità (2016). Nel 2017 ha vinto il premio Mondello per la critica letteraria.
Nostalgia è dolore per un ritorno che si mostra con l’iridescenza del miraggio e insieme con l’amarezza dell’impossibile. Nostalgia è parola moderna: il neologismo, coniato da Johannes Hofer nel 1688 in una dissertazione presentata all’Università di Basilea, designava la malattia che colpiva i soldati svizzeri in servizio presso guarnigioni straniere. Studiata a lungo come malattia nei trattati di medicina militare, la nostalgia ha nella modernità un cammino analogo a quello dell’antica malinconia: il passaggio da malattia a sentimento, che avviene nell’Europa ottocentesca di esuli e migranti. Di questa storia si presentano qui, oltre all’atto di nascita, le stazioni, le svolte, i testi rilevanti. La nuova edizione allarga le presenze di testi d’autore e aggiunge un saggio sui rapporti tra nostalgia e poesia. Perché nella poesia possiamo scorgere le forme in cui quel tempo che è perduto può rinascere, trovando nella lingua il suo ritmo, la sua casa.
Biografia del curatore
Antonio Prete, critico letterario, saggista e poeta, ha insegnato letterature comparate all'Università di Siena e tenuto corsi e seminari in molte Università europee e americane. Tra i suoi saggi Il pensiero poetante (1980), Finitudine e infinito (1998), Trattato della lontananza (2008), Il cielo nascosto. Grammatica dell'interiorità (2016). Nel 2017 ha vinto il premio Mondello per la critica letteraria.
Biografia dell'autore
Antonio Prete
Antonio Prete, critico letterario, saggista e poeta, ha insegnato letterature comparate all'Università di Siena e tenuto corsi e seminari in molte Università europee e americane. Tra i suoi saggi Il pensiero poetante (1980), Finitudine e infinito (1998), Trattato della lontananza (2008), Il cielo nascosto. Grammatica dell'interiorità (2016). Nel 2017 ha vinto il premio Mondello per la critica letteraria.Rassegna stampa per Nostalgia
Natural Style
pubblicato il: 01-06-2018
Blow Up
pubblicato il: 01-05-2018
alias - il manifesto
pubblicato il: 15-04-2018
La Repubblica
pubblicato il: 11-03-2018
L'Espresso
pubblicato il: 04-03-2018
Il Foglio
pubblicato il: 02-03-2018
News che parlano di: Nostalgia
Tutti i libri, gli incontri e i nostri autori presenti a dicembre a Leggere per non dimenticare.
Antonio Prete, di cui è uscito recentemente nelle nostre edizioni Nostalgia, sarà al Festival dell'autobiografia che si svolgerà ad Anghiari dal 31 agosto al 2 settembre.
Tutti i libri, gli incontri e i nostri autori presenti al Festivaletteratura di Mantova, in programma dal 5 al 9 settembre 2018.
Mercoledì 14 febbraio Antonio Prete presenterà in anteprima la nuova edizione del suo saggio, in libreria dal 22, Nostalgia. L'appuntamento è alle 18.00 al Circolo dei Lettori di Torino, in via Bogino 9.
