La psicopatologia fenomenologica si propone di reintrodurre nella nozione di schizofrenia il mondo vissuto dei soggetti schizofrenici, superando una visione puramente descrittiva. Questo rende possibile riscoprire le articolazioni dinamiche tra fenomeni così disparati come il delirio e la perdita dell’evidenza naturale, la sindrome allucinatoria e l’autismo. Il volume raccoglie i contributi dei principali autori contemporanei in tema di psicopatologia fenomenologica della schizofrenia ed è rivolto a psichiatri, psicologi, operatori dei servizi, studiosi di scienze umane, studenti universitari e a tutti coloro che non si accontentano degli inventari di sintomi oggi di moda.
I CURATORI
Mario Rossi Monti, psicoanalista della Società psicoanalitica italiana, insegna Psicologia clinica all’Università di Urbino. Nelle nostre edizioni ha pubblicato, tra gli altri, Psicopatologia della schizofrenia (con G. Stanghellini, 1999), Forme del delirio e psicopatolgia (2008) e Psicologia del patologo (con G. Stanghellini, 2009).
Giovanni Stanghellini, psichiatra e psicoterapeuta, insegna Psicologia dinamica all’Università di Chieti-Pescara e dirige la Scuola di Psicoterapia fenomenologico-dinamica di Firenze. Tra i suoi libri nelle nostre edizioni, Psicopatologia del senso comune (2008) e Psicologia del patologico. Una prospettiva fenomenologico-dinamica (con M. Rossi Monti, 2009).