Trauma e relazioni ricostruisce l’itinerario che ha seguito nel corso di questi anni il dibattito clinico e di ricerca sul trauma psichico. Ripercorrendo le tappe fondamentali segnate da testi che ormai vengono considerati veri e propri classici della letteratura scientifica sull’argomento, il lettore italiano ha l’opportunità di formarsi una visione d’insieme dei concetti, dei metodi e delle prospettive che caratterizzano la ricerca contemporanea su questo tema appassionante.
Il trauma come chiave d’accesso alla comprensione della sofferenza mentale o come leggenda scientifica da sfatare? Queste due posizioni si sono confrontate per quasi un secolo a partire dalla nascita della psichiatria moderna e della psicoterapia. Negli ultimi trent’anni i progressi delle neuroscienze, della psicologia dello sviluppo, dell’epidemiologia psichiatrica e della psicoanalisi hanno proposto una visione più disincantata, ma scientificamente più sostenibile, degli effetti delle esperienze avverse sullo sviluppo della personalità. Grazie alla convergenza di queste prospettive cliniche e di ricerca oggi è possibile definire con maggiore precisione cosa si intende per trauma psichico e identificare la specificità dei suoi effetti sulla crescita e sul benessere individuali. In particolare è stato messo in luce come gli eventi stressanti esercitino un’influenza duratura e pervasiva, disarticolando la trama di sentimenti di intimità, fiducia, appartenenza e padronanza della propria esperienza che a partire dalle prime relazioni significative sostiene il senso di vitalità interiore e l’identità per tutto il corso dell’esistenza.
Contributi di William Alvarez, Robyn Bluhm, Chris R. Brewin, Philip M. Bromberg, Carol L. Cheatham, Jody Messler Davies, Mary Gail Frawley, Megan R.Gunnar, Judith Lewis Herman, Mardi J. Horowitz, Nancy Kaltreider, Ruth A. Lanius, Ulrich Lanius, KarleMcFarlane, Russell Meares, Clare Pain, Bruce D. Perry, Frank n Lyons-Ruth, Alexander W. Putnam, Allan N. Schore, Michelle Schuder, Lenore C. Terr, YehudaBessel A. van der Kolk, Nancy Wilner, Rachel Yehuda.
IL CURATORE
Riccardo Williams è psicologo clinico e ricercatore presso il dipartimento di Psicologia dinamica e clinica della “Sapienza”, Università di Roma. I suoi interessi clinici e la sua attività di ricerca si concentrano da anni sul rapporto tra esperienze traumatiche e sviluppo della personalità.