Bollas prosegue in Cracking Up l'esplorazione del mondo interno iniziata con le opere precedenti, nelle quali aveva dimostrato che la concezione freudiana del processo onirico è in realtà il modello di tutte le esperienze incosce. Ciascuna di esse prende avvio da una serie di esperienze pscicologicamente pregnanti che avvengono durante il giorno e alle quali rispondiamo frantumando i diversi fattori che ne sono parte (ricordi, movimenti corporei, reazioni istintive) e ricombinandoli in una nuova comprensione di noi stessi. Da questo processo, vitale per la creatività inconscia del soggetto, si sviluppa ciò che Bollas definisce un "senso separato", attraverso il quale valutare gli innumerevoli significati della nostra esperienza e migliorare l'empatia con gli altri e la comunicazione. I capitoli dedicati all'analisi del concetto di passato, alla particolare struttura personologica dei serial killer e alle diverse figure del comico sono altrettante occasioni per riflettere sui molti modi nei quali il "senso separato" può esprimere le qualità peculiari di ciascun individuo; la presentazione di alcuni casi in trattamento analitico fornisce il materiale clinico necessario a comprendere la natura e le conseguenze dei traumi che inibiscono la capacità di conseguire tale obiettivo.
Christopher Bollas, membro della British Psychoanalytical Society, è figura di spicco tra i teorici della psicoanalisi contemporanea. Nelle nostre edizioni ha pubblicato, fra gli altri, Isteria (2001), La mente orientale (2013), Se il sole esplode (2016), L'ombra dell'oggetto (Nuova edizione 2018), L'età dello smarrimento (2018), Essere un carattere (2020), Forze del destino (2021) e Tre caratteri (2022).