Nell'opera di Jabès questo è il testo che segna un passaggio, una svolta importante: dall'interrogazione sul Libro alla condivisione con gli uomini. E' il libro dell'incontro, del dialogo, dell'affermazione della resposanbilità nei confronti degli altri. Donare, offririsi per ricevere dagli altri, in cambio, un dono di pari rilevanza. Ma un sentimento, un libro, una vita possono essere condivisi nella loro integrità? Non sarà forse - si domanda il poeta - che noi condividamo proprio il desiderio vitale di condividere, unico mezzo che abbiamo a disposizione per sfuggire alla nostra solitudine, al nulla?
Eppure, proprio nei frammenti di verità con cui ciascun uomo tenta di dare un senso alla propria vita si situa forse il legame impossibile: è il linguaggio che nasce dal silenzio. "Parola di diniego ma, a un tempo, del coinvolgimento assoluto. Parola che forgia i suoi legami di silenzio nel silenzio abissale del legame."
Eppure, proprio nei frammenti di verità con cui ciascun uomo tenta di dare un senso alla propria vita si situa forse il legame impossibile: è il linguaggio che nasce dal silenzio. "Parola di diniego ma, a un tempo, del coinvolgimento assoluto. Parola che forgia i suoi legami di silenzio nel silenzio abissale del legame."