Multidisciplinarietà, interdisciplinarietà e multiprofessionalità sono oggi strumenti indispensabili per affrontare il difficile compito di integrare specializzazioni e professioni diverse in un approccio unitario alla persona, in questo caso il bambino affetto da patologia oncologica, e alla sua famiglia. Di qui l’importanza della collaborazione e del confronto tra psicologi clinici, psicoterapeuti dell’infanzia e dell’adolescenza, neuropsichiatri infantili, pediatri, assistenti sociali, infermieri pediatrici, “terapeuti del gioco”, educatori, docenti e volontari.
Questo volume, grazie anche alla ricchezza di esemplificazioni cliniche, di concettualizzazioni teoriche e alle possibili applicazioni in altri ambiti di cura, è di grande interesse non solo per quanti sono impegnati nel campo dell’oncologia pediatrica, ma anche per tutti coloro che – a vario titolo e da varie specializzazioni e professioni – sono coinvolti nella protezione della salute dei bambini che, attraverso l’infanzia e l’adolescenza, procedono verso la piena maturazione delle funzioni fisiche, intellettive ed emotive.
L'autrice
Simonetta M.G. Adamo insegna Psicologia clinica presso l’Università degli Studi di Milano-Bicocca, è psicoterapeuta psicoanalitica dell’infanzia e dell’adolescenza e membro della Tavistock Society of Psychotherapists. Ha insegnato nei corsi “Modello Tavistock” in diverse città italiane, ha curato testi e ha pubblicato numerosi contributi in riviste nazionali e internazionali su temi quali l’adolescenza, il contributo psicoanalitico a progetti sperimentali in contesti educativi difficili e la collaborazione tra medici e psicologi.
Contributi di: Serenella Adamo Serpieri, Amalia Aiello, Anita Colloms, Carmela Coppola, Alison Davies, Hilary Dawson, Wanda de Cristofaro, Raffaella De Falco, Teresa Di Cicco, Ricky Emanuel, Raffaella Foggia, Patrizia Giacometti, Alison Hall, Paula E. Hinton, Momcilo Jankovic, Dorothy Judd, Francesca Mancini, Annette Mendelsohn, Helen Muller, Diomira Petrelli, Elena Puricelli, Gerarda Siani, Rita Testa, Daniela Zarri.