Che cosa succede se guardiamo il mondo separando corpo e mente, emozioni e conoscenza, natura e cultura? Contro il rischio di impoverimento implicito in questo sguardo, gli autori propongono di procedere, nelle pratiche formative, di connessione in connessione, ridefinendo le cornici di senso all’interno delle quali corpo, mente, significati, contesti risultano inestricabilmente intrecciati e interagenti.
Rivolgendosi a tutti coloro che sono impegnati come formatori ed educatori, il volume indaga la problematicità di un soggetto in grado di ridefinire il proprio essere nel mondo, insieme agli altri, prefigurando orizzonti di senso comuni e condivisi.
Biografia degli autori
M. Grazia Contini
Mariagrazia Contini è professore ordinario di Pedagogia generale e sociale all’Università di Bologna. Ha pubblicato, tra gli altri, ‘’Per una pedagogia delle emozioni’’ (La Nuova Italia, 1992).