A distanza di oltre trent’anni L’anoressia mentale – uno dei grandi classici della letteratura psicoterapeutica – si rivela in gran parte di stupefacente attualità, oltre a testimoniare la storica evoluzione del percorso di ricerca dell’autrice.
Agli inizi del suo lavoro, Mara Selvini Palazzoli sperimentò la psicoanalisi classica come terapia nei casi di anoressia “nervosa” (che lei per prima ha chiamato “mentale”, ribattezzando definitivamente questo disturbo), ma oltre quindici anni di esperienza come psicoterapeuta individuale la indussero ad applicare una nuova metodologia, che richiede la presa in carico dell’intero nucleo familiare, e a adottare il nuovo modello “sistemico” che tanto interesse avrebbe suscitato nell’ambiente scientifico di tutto il mondo.
L’insegnamento di Mara Selvini Palazzoli, pioniera nel campo dell’approccio alle pazienti anoressiche e fondatrice della Scuola di psicoterapia della famiglia di Milano, continua a essere il punto di riferimento per terapie di orientamento diverso.
Pubblicato per la prima volta nel 1963 in Italia, il volume ha visto anche varie edizioni in lingua inglese e notevoli modifiche sono state apportate nell’ultima, definitiva versione italiana del 1981, a rispecchiare l’evoluzione della terapia e della tecnica dell’autrice.
Mara Selvini Palazzoli: risonanze tra vita e professione, proiezione del documentario a Palazzo Marino
Martedì 29 ottobre, in occasione del 20esimo anniversario della morte della grande terapeuta Mara Selvini Palazzoli, verrà proiettato a partire dalle 12.00 a Palazzo Marino (Sala Alessi) il documentario di Federico Selvini Mara Selvini Palazzoli: risonanze tra vita e professione.