Che cosa significa, alle soglie del Duemila, essere “colti”? Di quale corredo di conoscenze abbiamo bisogno per affrontare le sfide del terzo millennio? L’inarrestabile avanzata delle tecnologie biologiche e informatiche, di Internet, della fisica e delle neuroscienze sovverte le nostre categorie ideali e morali, rende obsoleta la tradizionale dicotomia tra cultura umanistica e scientifica e impone un radicale ripensamento dei metodi educativi, delle professioni, dell’economia e della stessa organizzazione urbana. La cultura italiana, per il suo provincialismo e la sua impronta accademica e letteraria, non appare matura per questa grande transizione. In questo libro, una firma di primo piano del giornalismo culturale ci presenta dieci personalità del mondo scientifico e culturale internazionale (fisici, biologi, storici, economisti, sociologi, architetti e filosofi), con cui esplora i nuovi paradigmi intellettuali, le nuove idee che ci aiuteranno a navigare nel XXI secolo. Holton: Scienziati senz’anima? Wilson: L’unità del sapere Piano: La tecnometropoli Kelly: Economia digitale Penzias: Computer, cattivo maestro Sen: Il futuro del welfare Eco: Università da salvare Gell-Mann: Specialista del tutto Dahrendorf: Scaffale per il Duemila Maddox: Il futuro della scienza.
Biografia dell'autore
Riccardo Chiaberge
Riccardo Chiaberge collabora alle pagine culturali del Corriere della Sera e ha pubblicato Cervelli d’Italia (1996), Ingegneri della vita (con R. Dulbecco, 1988) e Scoppiare di salute (con S. Garattini, 1992).