L'autore, uno dei più autorevoli studiosi nel campo dei rapporti fra genetica umana e sviluppo psicologico, presenta la nuova prospettiva emersa dalle più recenti ricerche della genetica evolutiva che coinvolgono le origini delle differenze individuali e i diversi percorsi dello sviluppo. Uno dei risultati teorici più importanti è una nuova concezione dell'ambiente, che l'individuo, con le sue caratteristiche personali, contribuisce a costituire intorno a sé. Vengono analizzati i processi che sono alla base delle interazioni fra le componenti biologiche e psicologiche e le diverse dimensioni dell'ambiente. Questa nuova prospettiva ha importanti implicazioni non solo per psicologi, psichiatri e medici, ma per tutte le scienze che si occupano dello sviluppo umano.
Biografia dell'autore
Robert Plomin
Robert Plomin insegna Genetica del comportamento presso l’Institute of Psychiatry, Psychology and Neuroscience del King’s College di Londra. Nelle nostre edizioni ha pubblicato, tra gli altri, Genetica del comportamento (con J.C. DeFries, V.S. Knopik e J.M. Neiderhiser, 2014), G come geni (con K. Asbury, 2015) e L'impronta genetica (2019).