Edizione italiana a cura di Aurelio Molaro
Nella storia del movimento psicoanalitico l’incontro tra Sigmund Freud e Ludwig Binswanger è andato assumendo un carattere del tutto originale. Si tratta dell’incontro di due personalità che, malgrado le divergenze intellettuali che progressivamente hanno allontanato il più giovane psichiatra svizzero dal maestro, hanno saputo affermare il primato della quotidianità vissuta rispetto al piano della teoria.
Il trentennale carteggio tra Freud e Binswanger, per la prima volta in traduzione integrale in lingua italiana, corredato di un ricco apparato di note, è la testimonianza più viva di una relazione soprattutto amichevole, segnata dalla condivisione. Tra i documenti dall’indiscutibile valore storiografico contenuti nella presente edizione, la vita vissuta si declina tanto nella modalità dell’esperienza clinica e del confronto teorico quanto nella modalità delle problematiche personali che hanno accomunato sotto un unico destino le biografie di entrambi gli autori. Sullo sfondo, le controverse dinamiche del nascente movimento psicoanalitico contribuiscono ad arricchire il quadro tematico di questo affascinante epistolario, che si costituisce come un momento fondamentale della riflessione storiografico-epistemologica sulla psicoanalisi e la psichiatria del primo Novecento.
Nella storia del movimento psicoanalitico l’incontro tra Sigmund Freud e Ludwig Binswanger è andato assumendo un carattere del tutto originale. Si tratta dell’incontro di due personalità che, malgrado le divergenze intellettuali che progressivamente hanno allontanato il più giovane psichiatra svizzero dal maestro, hanno saputo affermare il primato della quotidianità vissuta rispetto al piano della teoria.
Il trentennale carteggio tra Freud e Binswanger, per la prima volta in traduzione integrale in lingua italiana, corredato di un ricco apparato di note, è la testimonianza più viva di una relazione soprattutto amichevole, segnata dalla condivisione. Tra i documenti dall’indiscutibile valore storiografico contenuti nella presente edizione, la vita vissuta si declina tanto nella modalità dell’esperienza clinica e del confronto teorico quanto nella modalità delle problematiche personali che hanno accomunato sotto un unico destino le biografie di entrambi gli autori. Sullo sfondo, le controverse dinamiche del nascente movimento psicoanalitico contribuiscono ad arricchire il quadro tematico di questo affascinante epistolario, che si costituisce come un momento fondamentale della riflessione storiografico-epistemologica sulla psicoanalisi e la psichiatria del primo Novecento.
Biografia degli autori
Sigmund Freud
Sigmund Freud (Freiberg, 6 maggio 1856 – Hampstead, 23 settembre 1939) è stato un neurologo, psicoanalista e filosofo austriaco: nel 1899 pubblica L’interpretazione dei sogni, l’opera che svela i meccanismi di funzionamento dell’inconscio: è la nascita della psicoanalisi, il cui edificio dottrinale sarà rinforzato dagli scritti della maturità.Ludwig Binswanger
Ludwig Binswanger (1881-1966), tra i massimi esponenti della psichiatria fenomenologica, è autore di una serie di scritti annoverati tra i classici della riflessione psichiatrica del XX secolo. Di particolare rilievo è anche il suo carteggio con Sigmund Freud, pubblicato nelle nostre edizioni (Lettere 1908-1938, 2016).News che parlano di: Lettere
Lunedì 2 maggio presentazione di "Lettere 1908-1938", edizione italiana del trentennale carteggio tra Sigmund Freud e Ludwig Binswanger.