Collocandosi all’incrocio di sensibilità diffuse negli anni del Concilio Vaticano II, Il Vangelo secondo Matteo rappresenta il contributo al dialogo tra comunisti e cattolici di un autore che, dal 1962, ha accompagnato con passione civile e autentico spirito religioso il percorso di rinnovamento avviato dalla chiesa di Giovanni XXIII.
Il curatore
Tomaso Subini è ricercatore presso l’Università degli Studi di Milano, dove insegna Storia e critica del cinema. Sul cinema di Pasolini ha scritto La necessità di morire. Il cinema di Pier Paolo Pasolini e il sacro, EdS, Roma 2008 e Pier Paolo Pasolini. La ricotta, Lindau, Torino 2009.