Riuscireste a dire quante volte sorridete in un giorno? Qualunque cifra vi venga in mente, sarà una stima ampiamente inferiore a quella reale. Provate allora a tener conto delle volte in cui sorriderete d'ora in avanti. Impossibile. La consapevolezza necessaria all'esperimento vi impedirà di avere la spontaneità per divertirvi. Eppure c'è chi sa come far ridere ed esistono svariate tecniche per raccontare barzellette o architettare scherzi. Questo libro, scritto da uno dei precursori della "terapia dell'umorismo", passa in rassegna molte delle curiose caratteristiche dell'umorismo, confrontandosi con i problemi lasciati aperti dalle interpretazioni finora proposte (quelle psicoanalitiche ed etologiche) e utilizzando gli strumenti della teoria della comunicazione di Gregory Bateson per proporre una nuova interpretazione dell'umorismo basata sui paradossi della comunicazione. Scritto in linguaggio sempre chiaro e spesso divertente, il libro costituisce una pratica introduzione all'umorismo, destinata a tutti coloro che hanno percepito l'importanza di ridere e sorridere nella loro vita quotidiana, professionale e non.
Biografia dell'autore
William F. Fry
William F. Fry è stato psichiatra e psicoterapeuta ed è professore emerito alla facoltà di Medicina dell'Università di Stanford. Avviato da Bateson allo studio dell'umorismo, ne ha fatto poi l'ambito privilegiato delle sue ricerche mediche, psicologiche e fisiologiche diventando uno dei riconosciuti padri fondatori della terapia e della scienza dell'umorismo e meritandosi i riconoscimenti della International Society for Humor Studies e dell'American Association for Therapeutic Humor.
									
	