Di tempo in tempo nella letteratura psichiatrica compaiono opere geniali che vanno ben al di là del circuito delle conoscenze specialistiche e che dalla patologia traggono gli elementi di studio per allargare l’orizzonte verso la condizione umana nel suo connaturato legame con il mondo. Fanno cioè della psicopatologia fenomenologica una via regia verso l’antropologia. Questo è il senso dell’opera di Blankenburg, un maestro della psichiatria contemporanea, per la prima volta proposta in lingua italiana. Un’opera che esamina la carenza o la perdita, nell’angosciosa perplessità psicotica, di quella condizione basale che è per tutti noi l’ovvietà dell’“evidenza del mondo”, e che mostra, proprio quando viene meno, il suo ruolo fondante nel nostro esistere.
La perdita dell'evidenza naturale
sconto
5%

Titolo | La perdita dell'evidenza naturale |
Sottotitolo | Un contributo alla psicopatologia delle schizofrenie pauci-sintomatiche |
Autore | Wolfgang Blankenburg |
Argomenti |
Psichiatria e Criminologia Psichiatria Psichiatria e Criminologia Psicopatologia e psicopatologia dello sviluppo Psicologia Psicopatologia e psicopatologia dello sviluppo |
Collana | Psichiatria psicoterapia neuroscienze |
Editore | Raffaello Cortina Editore |
Formato |
![]() |
Pagine | 216 |
Pubblicazione | 01/1998 |
ISBN | 9788870785241 |