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Raffaello Cortina Editore

Adolescenti senza tempo

di Massimo Ammaniti

editore: Raffaello Cortina Editore

pagine: 218

Le teorie psicologiche e psicoanalitiche alla prova degli adolescenti di oggi, in cerca di una collocazione definitiva nella comunità degli adulti.

Relatività ristretta e teoria classica dei campi

Il minimo indispensabile per fare della (buona) fisica

di Leonard Susskind, Art Friedman

editore: Raffaello Cortina Editore

pagine: 412

Una lettura obbligata per qualsiasi “apprendista scienziato” voglia cimentarsi con la struttura profonda della fisica.

La mente alterata

Cosa dicono di noi le anomalie del cervello

di Eric R. Kandel

editore: Raffaello Cortina Editore

pagine: 338

Il premio Nobel Eric Kandel ci guida alla scoperta di ciò che i disturbi cerebrali rivelano sulla natura umana.

Naufraghi senza volto

Dare un nome alle vittime del Mediterraneo

di Cristina Cattaneo

editore: Raffaello Cortina Editore

pagine: 198

Il racconto di un medico legale nel tentativo di dare un nome alle vittime del Mediterraneo, testimoni della violenza e della disperazione del nostro tempo.

L’età dello smarrimento

Senso e malinconia

di Christopher Bollas

editore: Raffaello Cortina Editore

pagine: 244

Raffinato interprete del presente, Bollas esplora il bisogno di dare un senso alla vita individuale e sociale per poter aspirare al recupero della perduta umanità.

Il genio della menzogna

I filosofi sono dei gran bugiardi?

di François Noudelmann

editore: Raffaello Cortina Editore

pagine: 250

Affermare una teoria e vivere il contrario è una contraddizione, una menzogna, una libertà? E se un genio, maligno, animasse la produzione dei grandi pensatori?

La macchina del tempo

Quando l’Europa ha iniziato a scrivere la storia del mondo

di Serge Gruzinski

editore: Raffaello Cortina Editore

pagine: 340

Ribaltando la tesi convenzionale che data la diffusione planetaria della storia europea a partire dal XIX secolo, Serge Gruzinski ne anticipa l’inizio al Cinquecento.

Lo sviluppo delle relazioni

Infanzia, intersoggettività, attaccamento

di Stephen Seligman

editore: Raffaello Cortina Editore

pagine: 354

Stephen Seligman ci offre esempi illuminanti di interazioni genitore-bambino e del processo psicoterapeutico.

Tenere a mente le emozioni

La mentalizzazione in psicoterapia

di Elliot L. Jurist

editore: Raffaello Cortina Editore

pagine: 254

Una panoramica sul ruolo dell’affettività mentalizzata nella relazione psicoterapeutica e nel processo di cambiamento.

Le origini della creatività

di Edward O. Wilson

editore: Raffaello Cortina Editore

pagine: 202

L’autore spiega come le discipline umanistiche abbiano giocato un ruolo cruciale nel definire la nostra specie.

Incanti e disincanti nella formazione e nell’uso delle teorie psicoanalitiche sulla realtà psichica

rivista: La Rivista di Psicoanalisi

fascicolo: Rivista di Psicoanalisi 2018/3

di Stefano Bolognini

Il lavoro esplora la complessità delle relazioni intrapsichiche degli analisti con le loro teorie di elezione, e la declinazione altrettanto complessa di queste nell’ambito più generale della comunità e della letteratura psicoanalitiche, con le ricorrenti vicissitudini storiche che hanno accompagnato la formazione di gruppi, di scuole e di orientamenti tecnico-concettuali, spesso conflittuali tra loro, attraverso i decenni. In particolare viene segnalata l’importanza dei movimenti transferali profondi verso gli Autori che con le loro concettualizzazioni ispirano ogni analista, aldilà delle sole scelte «oggettive» (o presunte tali) di tipo scientifico. L’integrazione più o meno armonica degli «oggetti interni teorici» con l’Io di Lavoro e con il Sé di Lavoro individuali configura un compito evolutivo essenziale, che riguarda la crescita personale e il percorso formativo degli analisti contemporanei. Parole Chiave: Identificazioni introiettive parziali, identificazioni sostitutive, imitazione, transfert verso gli autori, transfert verso le teorie. Charms and disenchants in training and in the use of psychoanalytic theories on psychic reality. This paper explores the complex intrapsychic relations of the psychoanalysts with their private selected theories, and the equally complex expressions and variations of these theories inside the psychoanalytic community and literature. They accompanied the frequently conflictual formation of groups, schools and technical-conceptual orientations, for decades. More specifically, one evidentiates the relevance of the deep dynamics of «transference to the theories and/or to the authors» which inspire each analyst through their conceptualisations, much beyond their conscious «objective» (or presumed to be so) scientific choices. The more or less harmonious integration of the «theoretical internal objects» with the individual Working Ego and Working Self, constitutes an essential evolutionary task regarding the personal growth and formation of the contemporary psychoanalysts. Key Words: Imitation, partial introjective identification, substitutive identification, transference to the authors, transference to the theories. Enchantements et désenchantements dans la formation et l’utilisation des théories psychanalytiques sur la réalité psychique. Le travail explore la complexité des relations intra-psychiques des analystes avec leurs théories d’élection, et la variation tout aussi complexe de ces-ci dans le milieu plus large de la communauté et la littérature psychanalytique, avec des événements historiques récurrents qui ont accompagné la formation de groupes, d’écoles et de directrices techniques et conceptuelles, souvent en conflit entre eux, au cours des décennies. En particulier, est mise en évidence l’importance des mouvements de transfert profonds envers les Auteurs, qui inspirent chaque analyste avec leurs conceptualisations, au-delà des choix exclusivement «objectifs» (ou présumés) de nature scientifique. L’intégration plus ou moins harmonieuse des «objets internes théoriques», avec le Moi de travail et le Soi de travail individuels, configure une tâche évolutive essentielle, qui concerne le développement personnel et la formation des analystes contemporains. Mots Clés: Identifications introjectives partielles, identifications substitutives, imitation, transfert vers les auteurs, transfert vers les théories. Encantos y desencantos en la formación y en el uso de teorías psicoanalíticas sobre la realidad psíquica. Este trabajo explora la complejidad de las relaciones intrapsíquicas del psicoanalista con sus teorías de elección y la declinación también compleja de éstas en el ámbito más general de la comunidad y de la literatura psicoanalítica, con las recurrentes vicisitudes históricas que, durante décadas, han acompañado la formación de grupos, de escuelas y de orientaciones técnico- conceptuales, a menudo en conflicto entre ellos. En particular se señala la importancia de los movimientos transferenciales profundos hacia Autores que con sus conceptualizaciones inspiran cada analista, más allá de la elección «objetiva» (o presumiblemente tal) de tipo científico. La integración más o menos armónica de los «objetos internos teóricos» con el Yo de Trabajo y con el Sé de Trabajo individuales se configura como una tarea evolutiva esencial que tiene que ver con el desarrollo personal y el itinerario formativo de los analistas contemporáneos. Palabras clave: Identificación introyectiva parcial, identificación substitutiva, imitación, transferencia hacia los autores, transferencia hacia las teorías. Verzauberung und Entzauberung in der Entwicklung und im Gebrauch der psychoanalytischen Theorien über die psychische Realität. Die Arbeit untersucht die Komplexität der intrapsychischen Beziehungen der Analytiker mit den von ihnen gewählten Theorien, und deren ebenso komplexe Anpassung und Veränderung im allgemeineren Feld der psychoanalytischen Gemeinschaft und Literatur, mit den wiederkehrenden historischen Wechselfällen, welche die Begründung von oft untereinander im Streit liegenden Gruppen, Schulen und technisch-konzeptuellen Orientierungen über die Jahrzehnte hinweg begleiteten. Es wird insbesondere auf die Bedeutung der tiefgehenden Übertragungsbewegungen auf die Autoren verwiesen, die mit ihren Konzeptualisierungen jeden Analytiker inspirieren, unabhängig von seiner eigenen «objektiven» (oder dafür gehaltenen) Wahl des wissenschaftlichen Modells. Die mehr oder weniger harmonische Integration der «theoretischen inneren Objekte» in das Ich der Arbeit und das Selbst der Arbeit stellt eine wesentliche Aufgabe der Entwicklung dar, die das persönliche Wachstum und die Ausbildung der heutigen Analytiker betrifft. Schlüsselwörter: Imitation, introjektive Teilidentifizierungen, substituierende Identifizierungen, Übertragung auf die Autoren, Übertragung auf die Theorien.

L’ombra dell’oggetto

Psicoanalisi del conosciuto non pensato

di Christopher Bollas

editore: Raffaello Cortina Editore

pagine: 276

Il libro prende in esame il modo in cui il soggetto umano registra le sue esperienze iniziali dell’oggetto.

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