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Michele Cometa presenta Paleoestetica

Michele Cometa presenta Paleoestetica Michele Cometa presenta Paleoestetica
I prossimi appuntamenti con Paleoestetica.

LUGLIO
- 11 luglio, 18.00, Transiti, Filicudi

Paleoestetica
Superfici, miniature e ibridi: il volume indaga questi tre dispositivi paleolitici provenienti dalle profondità immemoriali del tempo ma in uso ancora oggi.
Dalle pareti rupestri ai moderni touch screen, le superfici sono il medium che ha permesso di visualizzare le immagini mentali al di fuori della caverna della mente umana, di fissare su un supporto quelle immagini che altrimenti sarebbero solo le volatili invenzioni dei sogni e dell’immaginazione. Dalle figurine paleolitiche ai moderni ritratti e alle sculture miniaturizzate l’Homo sapiens viene ancora attratto dalle “piccole cose” che accompagnano tutta la sua storia evolutiva. Dall’uomo-leone di Hohlenstein-Stadel, la statuetta più antica del mondo, ai mostri mitologici dei moderni fumetti, la fusione di stati dell’essere diversi, l’animale e l’umano, sembra essere una caratteristica fondamentale e sostanzialmente unica dell’Homo sapiens.
A partire da questa convergenza di menti e media, da questo intreccio di corpo, cervello, tecnologie e ambienti è possibile tracciare una mappa delle capacità e delle abitudini cognitive che presiedono al fare-immagine dal Paleolitico a oggi.

L'autore 
Michele Cometa insegna Storia comparata delle culture e Cultura visuale nell’Università degli Studi di Palermo. Nelle nostre edizioni ha pubblicato La scrittura delle immagini (2012), Perché le storie ci aiutano a vivere (2017), Cultura visuale (2020) e Paleoestetica (2024).

 

Paleoestetica

Alle origini della cultura visuale

di Michele Cometa

editore: Raffaello Cortina Editore

pagine: 328

Che cosa hanno in comune le pitture rupestri e i ritratti moderni?

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