Duccio Demetrio (un uomo-non padre) e Francesca Rigotti (una donna-madre) sono accomunati da un “non più” che vale per chi i figli non li ha più presso di sé e per chi di figli non ne ha avuti e non ne potrà-vorrà più avere. Queste due condizioni convergono in un “ senza figli” che è uno dei tratti caratteristici delle società contemporanee e che costituisce l’appassionante tema di riflessione di questo volume. Con intelligenza e senza indicare facili soluzioni, gli autori indagano per la prima volta la condizione umana definita dall’essere “senza figli”, insistendo sulla specificità e anche sul dolore provocato da tale stato, in un momento in cui si parla soltanto di legami non rescissi, di genitorialità permanente, di autonomia mancata.
Biografia degli autori
Duccio Demetrio
Duccio Demetrio ha insegnato Filosofia dell’educazione all’Università di Milano-Bicocca. Ha inoltre fondato e dirige la Libera Università dell’Autobiografia e l’Accademia del Silenzio ad Anghiari. Nelle nostre edizioni ha pubblicato, tra gli altri, Filosofia del camminare (2005), La vita schiva (2007), Perché amiamo scrivere (2011), La religiosità della terra (2013), Ingratitudine (2016), Foliage (2018), Micropedagogia (2020) e All'antica (2021).Francesca Rigotti
Francesca Rigotti, filosofa e saggista, è stata docente all’Università di Göttingen e di Zurigo e visiting fellow all’Università di Princeton. Insegna dal 1996 all’Università della Svizzera italiana. Nelle nostre edizioni ha pubblicato Senza figli (con Duccio Demetrio, 2012), Onestà (2014) e Migranti per caso (2019).