Che cosa significa essere liberale - Michael Walzer - Raffaello Cortina Editore - Libro Raffaello Cortina Editore
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Che cosa significa essere liberale

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Che cosa significa essere liberale
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Il liberalismo secondo un grande filosofo politico




C'è stato un tempo in cui liberalismo era un "-ismo" come qualunque altro, ma quel tempo, secondo Michael Walzer, si è concluso. Adesso "liberale" non descrive una specifica ideologia, bensì una posizione morale. Il termine perciò si comprende meglio come aggettivo anziché come sostantivo: si può essere un "democratico liberale", un "nazionalista liberale", un "intellettuale liberale".
Walzer elenca le caratteristiche definite da "liberale" in un inventario dei suoi più profondi impegni politici e morali: tra gli altri, il principio di uguaglianza, il rule of law e un pluralismo tanto politico quanto culturale. Affermando che il liberalismo comprende una serie di valori universali (che devono essere tali, dice, perché sono sotto attacco in tutto il mondo), Walzer, in questo libro stimolante, ci ricorda perché vale la pena di combattere per quei valori.
 

Biografia dell'autore

Michael Walzer

Michael Walzer, uno dei più importanti pensatori politici americani, ha diretto la rivista politica Dissent per oltre tre decenni. Ha scritto su una vasta gamma di argomenti di teoria politica e filosofia morale. Nelle nostre edizioni ha pubblicato Una politica estera per la sinistra (2018) e Che cosa significa essere liberale (2023).

Rassegna stampa per Che cosa significa essere liberale

Un bel giro di walzer per il vero liberale.
Perché non possiamo non dirci liberali.
Si fa presto a dire democrazia.
Walzer "Solo il liberalismo va oltre dogmi e fanatismi".
Radici liberali.
L'insostenibile leggerezza dell'essere liberali.
Pensare liberal è l'unico antidoto al fanatismo.
I 75 anni d’Israele.
Esce la traduzione italiana del nuovo libro di Michael Walzer, per trent'anni direttore di «Dissent» e mente critica della sinistra americana. Ne anticipiamo un brano.
Il liberalismo non è più un ismo come tutti gli altri.
Così i liberali sono diventati intolleranti.

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