Edizione italiana a cura di Paolo Migone
Benché la teoria dell’attaccamento affondi le radici nella psicoanalisi, i due ambiti si sono sviluppati in maniera del tutto indipendente. La base di conoscenze della teoria dell’attaccamento deriva da studi empirici sistematici, mentre l’interesse di gran parte degli psicoanalisti verte sull’incontro clinico e su ciò che è utile per il paziente. Eagle attinge alla propria esperienza di studioso e psicoanalista per individuare possibili aree di integrazione e mostrare come i due campi possano arricchirsi reciprocamente.
Il volume si apre con una panoramica della teoria e della ricerca sull’attaccamento che comprende tre capitoli scritti in collaborazione con Everett Waters. Sono poi illustrati lo sviluppo e i principi fondamentali della teoria dell’attaccamento, compresi gli approcci alla misurazione dell’attaccamento nei bambini e negli adulti. Eagle esamina quindi i principali punti di divergenza tra psicoanalisi e teoria dell’attaccamento e approfondisce temi fondamentali come la sessualità, l’aggressività e la psicopatologia, sui quali hanno molto da dire sia la letteratura psicoanalitica sia quella sull’attaccamento. Sono inoltre analizzate le implicazioni della teoria e della ricerca sull’attaccamento per gli interventi clinici. Nel capitolo conclusivo l’autore illustra in che modo il pensiero psicoanalitico possa contribuire ad ampliare concetti chiave dell’attaccamento come quello di modello operativo interno. Esamina infine – aspetto non meno decisivo – come le conoscenze della teoria e della ricerca sull’attaccamento possano favorire la costruzione della teoria e la ricerca in psicoanalisi.
Biografia dell'autore
Morris N. Eagle
Morris N. Eagle è professore emerito al Derner Institute of Advanced Psychological Studies della Adelphi University di New York e Distinguished Educator in Residence alla California Lutheran University. Insieme a Everett Waters e a Gary Cox-Steiner ha fondato il New York Attachment Consortium. Nel 2005 è stato insignito del Bowlby-Ainsworth Award per i contributi che collegano la teoria dell’attaccamento alla psicoanalisi, nel 2009 ha ricevuto il prestigioso Mary S. Sigourney Award, assegnato ogni anno a studiosi che si sono distinti a livello internazionale nel campo della psicoanalisi durante la loro carriera professionale, e nel 2013 ha ricevuto l’Haskell Norman Prize for Excellence in Psychoanalysis da parte del San Francisco Psychoanalytic Institute. Nelle nostre edizioni ha pubblicato Da Freud alla psicoanalisi contemporanea: critica e integrazione (2012).