Edizione italiana a cura di Gaetano Mangiameli
Introduzione di Michael Houseman e Carlo Severi
Questa è l'unica monografia etnografica, nonché la prima opera, di Gregory Bateson. Fu pubblicata nel 1936 e in una seconda edizione ampliata nel 1958. Ha origine da un lungo soggiorno di studio dell’autore presso gli Iatmul della Nuova Guinea. Oggetto di interesse di Bateson sono l’analisi etnografica di un comportamento osservato nel suo contesto e insieme l’esplorazione dei fondamenti epistemologici dell’antropologia.
Naven è il nome dato a un particolare rituale praticato dagli Iatmul. La cerimonia è celebrata per complimentarsi con quei membri della tribù che hanno conseguito notevoli risultati, primo fra tutti compiere un omicidio. Abitualmente la socierà iatmut presenta un’estrema contrapposizione tra i sessi, ma nel naven vanno in scena il travestitismo e l’omosessualità rituale, e si opera una “schismogenesi”, un processo di differenziazione nelle regole del comportamento individuale che risulta da un insieme di interazioni cumulative tra individui.
Biografia dell'autore
Gregory Bateson
Gregory Bateson (1904-1980) è stato antropologo, biologo, studioso dei processi schizofrenici e, a modo suo, anche filosofo. Nelle nostre edizioni sono stati pubblicati Questo è un gioco (1996), L'umorismo nella comunicazione umana (2006) e Naven (2022).