Edizione italiana a cura di Pietro Montani
L’estetica di Sloterdijk non è semplicemente una filosofia dell’arte, ma anzitutto un modo eminente di fare filosofia. Al centro della riflessione che attraversa i saggi qui raccolti è la questione dell’aisthesis – la sensazione o sensibilità – nella sua più ampia declinazione. Da un lato si attribuisce all’arte “in senso stretto” uno spazio eccentrico rispetto alla norma, dall’altro si fa valere un modo alternativo di guardare all’esperienza estetica, riconoscendole un ruolo guida nelle scelte consapevoli e nelle condotte inconsapevoli dell’essere umano. Così concepita, l’estetica possiede un profondo potere euristico: ci aiuta a capire che tipo di mondo ci siamo costruiti, come ci “sentiamo” in questo mondo e in che modo potremmo cambiarlo, cominciando da noi stessi.
Con lo stile incisivo e la profondità analitica che gli sono propri, Sloterdijk affronta un ampio spettro di questioni tradizionalmente assegnate alla dimensione estetica – dall’architettura alla musica, dal design alla pittura, dalla forma della città alla letteratura – inquadrandole nella sua originale e innovativa antropologia filosofica.
L’estetica di Sloterdijk non è semplicemente una filosofia dell’arte, ma anzitutto un modo eminente di fare filosofia. Al centro della riflessione che attraversa i saggi qui raccolti è la questione dell’aisthesis – la sensazione o sensibilità – nella sua più ampia declinazione. Da un lato si attribuisce all’arte “in senso stretto” uno spazio eccentrico rispetto alla norma, dall’altro si fa valere un modo alternativo di guardare all’esperienza estetica, riconoscendole un ruolo guida nelle scelte consapevoli e nelle condotte inconsapevoli dell’essere umano. Così concepita, l’estetica possiede un profondo potere euristico: ci aiuta a capire che tipo di mondo ci siamo costruiti, come ci “sentiamo” in questo mondo e in che modo potremmo cambiarlo, cominciando da noi stessi.
Con lo stile incisivo e la profondità analitica che gli sono propri, Sloterdijk affronta un ampio spettro di questioni tradizionalmente assegnate alla dimensione estetica – dall’architettura alla musica, dal design alla pittura, dalla forma della città alla letteratura – inquadrandole nella sua originale e innovativa antropologia filosofica.
Biografia dell'autore
Peter Sloterdijk, uno dei più influenti pensatori contemporanei, insegna Filosofia ed Estetica presso la Staatliche Hochschule für Gestaltung Karlsruhe. Fra le sue opere più importanti, Critica della ragion cinica, Devi cambiare la tua vita e la trilogia Sfere, tutte pubblicate nelle nostre edizioni.
Rassegna stampa per L’imperativo estetico
Vogue
pubblicato il: 05-03-2020
«In un fatale fine settimana mi divenne chiara la verità sulla verità. Ora nessuno potrà più indurmi a essere onesto a mie spese. Voglio arrivare a dirvelo chiaro e tondo: una buona giornata comincia con una potente bugia». (Peter Sloterdijk, Confessioni di un perdente, in L’imperativo estetico, Raffaello Cortina).
L'Espresso
pubblicato il: 11-03-2018
L'Espresso
pubblicato il: 28-05-2017
Il Manifesto
pubblicato il: 24-03-2017
La Stampa
pubblicato il: 04-02-2017
Il Fatto Quotidiano
pubblicato il: 30-01-2017
News che parlano di: L’imperativo estetico
I prossimi appuntamenti con Peter Sloterdijk.
Raffaello Cortina Editore propone ai lettori una promozione dedicata a 300 classici selezionati dal catalogo che hanno lasciato un segno nella storia delle idee e che saranno disponibili con il 20% di sconto dal 23 giugno al 22 luglio 2022.