Dal 18 al 20 maggio presso la scuola di Psicologia dell'Università di Padova, via Venezia 8, si terrà l'ottava edizione del Convegno Scientifico Internazionale di Neuroetica. Presenti Daniel Dennett e Giacomo Rizzolatti.
Giovedì 19 Maggio
ore 9.30 From Mirror Neurons to the Mirror Brain
Lectio Magistralis: Giacomo Rizzolatti, University of Parma
Premiato con la medaglia SINe
Chair: Stefano Cappa, IUSS Pavia
ore 14.30 Implications from Neuroscience to Public Policy
Lectio Magistralis: Daniel C. Dennett, Tufts University
Premiato con la medaglia SINe
Chair: Mario De Caro, Roma Tre University
Il programma completo del convegno
L'intervista di Giacomo Rizzolatti a Che Tempo che Fa del 14/12/2014
Dennett e Rizzolatti al Convegno Scientifico Internazionale di Neuroetica

So quel che fai
Il cervello che agisce e i neuroni specchio
di Giacomo Rizzolatti, Corrado Sinigaglia
editore: Raffaello Cortina Editore
pagine: 226
Giacomo Rizzolatti ha scoperto un tipo particolare di cellule, i neuroni specchio, dotate della particolarità di attivarsi sia quando osserviamo un'azione sia quando la compiamo noi stessi.
Strumenti per pensare
di Daniel C. Dennett
editore: Raffaello Cortina Editore
pagine: 538
“Riflettere in maniera corretta e con eleganza su questioni difficili” è l’obiettivo di Daniel Dennett nel presentare qui una selezione di strumenti per pensare.
Rompere l'incantesimo
La religione come fenomeno naturale
di Daniel C. Dennett
editore: Raffaello Cortina Editore
pagine: 528
Daniel Dennett indaga il modo in cui la religione si è evoluta a partire da credenze popolari e sostiene che la fede non è che un risultato dell’evoluzione darwiniana.
Sweet Dreams
Illusioni filosofiche sulla coscienza
di Daniel C. Dennett
editore: Raffaello Cortina Editore
pagine: 200
Sweet Dreams è il testo in cui Dennett mostra come la filosofia finisca spesso per ostacolare lo sviluppo di una scienza della coscienza.
L'evoluzione della libertà
di Daniel C. Dennett
editore: Raffaello Cortina Editore
pagine: 468
Dennett non solo ci dice quel che veramente siamo, ma anche quel che scegliamo di essere, con straordinarie implicazioni per la morale individuale e l'etica di gruppo.