Biblioteca di psicoanalisi
Opere Vol.3°
Volume terzo 1919-1926
di Sándor Ferenczi
editore: Raffaello Cortina Editore
pagine: 450
“Gli scritti di Ferenczi hanno fatto di ogni psicoanalista un suo allievo”, scrive Sigmund Freud nel necrologio che gli dedica nel 1933, ma già nel 1914 aveva riconosciuto che “L’Ungheria ha dato finora alla psicoanalisi un collaboratore soltanto, Ferenczi, che vale però una Società intera”.
Opere Vol.2°
Volume secondo 1913-1919
di Sándor Ferenczi
editore: Raffaello Cortina Editore
pagine: 352
“Gli scritti di Ferenczi hanno fatto di ogni psicoanalista un suo allievo”, scrive Sigmund Freud nel necrologio che gli dedica nel 1933, ma già nel 1914 aveva riconosciuto che “L’Ungheria ha dato finora alla psicoanalisi un collaboratore soltanto, Ferenczi, che vale però una Società intera”.
Opere Vol.1°
Vol. primo 1908/1912
di Sándor Ferenczi
editore: Raffaello Cortina Editore
pagine: 266
“Gli scritti di Ferenczi hanno fatto di ogni psicoanalista un suo allievo”, scrive Sigmund Freud nel necrologio che gli dedica nel 1933, ma già nel 1914 aveva riconosciuto che “L’Ungheria ha dato finora alla psicoanalisi un collaboratore soltanto, Ferenczi, che vale però una Società intera”. Questo primo volume delle Opere di Sándor Ferenczi raccoglie dei classici della letteratura psicoanalitica come “Introiezione e transfert”, “Le parole oscene: saggio sulla psicologia della fase di latenza”, “Le psiconevrosi”, “Il ruolo dell'omosessualità nella patogenesi della paranoia”, “Sintomi transitori nel corso dell’analisi”, “Filosofia e psicoanalisi”.
Sperimentare l'inconscio
Scritti (1905-1927)A cura di Mauro Antonelli
di Vittorio Benussi
editore: Raffaello Cortina Editore
pagine: 496
Vittorio Benussi (1878-1927), esponente di spicco della scuola psicologica di Graz e fondatore della scuola di psicologia di Padova, è stato uno dei più rigorosi psicologi sperimentali del suo tempo. Questo volume presenta i principali lavori italiani di Benussi, composti dopo il suo trasferimento a Padova nel 1918: le ricerche di “analisi psichica reale” sulle allucinazioni, sui sogni, sul “sonno base”, tutti esempi di un approccio sperimentale a una concezione dinamica della vita psichica di tipo freudiano. Proporre oggi un’edizione critica degli scritti di Benussi significa invitare al confronto con uno psicologo geniale, la cui modernità può essere finalmente riconosciuta.
Il curatore
Mauro Antonelli insegna Storia della psicologia all’Università di Milano-Bicocca.
Scritti
1953-1985
di Eugenio Gaddini
editore: Raffaello Cortina Editore
pagine: 914
Eugenio Gaddini ha dato un contributo di grande rilievo e originalità al pensiero psicoanalitico contemporaneo.
Trattato di psicoanalisi Vol. II (Edizione brossura)
Clinica
editore: Raffaello Cortina Editore
pagine: 1032
IL CURATORE Antonio Alberto Semi è membro ordinario con funzioni di training della Società psicoanalitica italiana ed è stato direttore della Rivista di Psicoanalisi. Nelle nostre edizioni ha pubblicato, tra gli altri, La coscienza in psicoanalisi (2003), Il metodo delle libere associazioni (2011) e Psicoanalisi della vita quotidiana (2014).
Trattato di psicoanalisi Vol. I (Edizione brossura)
Teoria e tecnica
editore: Raffaello Cortina Editore
pagine: 952
IL CURATORE Antonio Alberto Semi è membro ordinario con funzioni di training della Società psicoanalitica italiana ed è stato direttore della Rivista di Psicoanalisi. Nelle nostre edizioni ha pubblicato, tra gli altri, La coscienza in psicoanalisi (2003), Il metodo delle libere associazioni (2011) e Psicoanalisi della vita quotidiana (2014).
Diario clinico
Gennaio-Ottobre 1932
di Sándor Ferenczi
editore: Raffaello Cortina Editore
pagine: 332
Sàndor Ferenczi, l'allievo ribelle di Freud, raccoglie in questo "Diario clinico" note e osservazioni sulle sedute analitiche che accompagnano gli utlimi mesi della sua vita.
Lettere
di Donald W. Winnicott
editore: Raffaello Cortina Editore
pagine: 300
Questa raccolta riunisce lettere a colleghi - tra cui Bion, Bowlby, Freud, Lacan, Meltzer, Rosenfeld, Segal - alla stampa e a persone che gli sottoponevano i loro problemi, e rivela la sua tipica franchezza e spontaneità.
Opere Vol. IV
Vol. IV 1927/1933
di Sándor Ferenczi
editore: Raffaello Cortina Editore
pagine: 312
Gli scritti che compongono il quarto volume delle Opere di Sándor Ferenczi sono i più originali, quelli in cui si avverte la singolarità delle riflessioni dell’ultimo periodo della sua vita: per esempio, l’appassionata ricerca del bambino che c’è in ogni paziente e l’importanza fondamentale del trauma infantile. Quando furono elaborate, queste teorie sconcertarono gli psicoanalisti di stretta osservanza freudiana. Adesso ci appaiono come il nucleo essenziale della psicoanalisi, e si potrebbe affermare che i suoi sviluppi più promettenti si basano sulle idee espresse per primo da Ferenczi oltre settant’anni fa.
L’autore
Sándor Ferenczi, amico e allievo di Freud, è considerato uno dei fondatori della psicoanalisi. Oltre ai tre volumi delle “Opere” (vol. I, 1908-1912; vol. II, 1913-1919; vol. III, 1919-1926), Cortina ha pubblicato “Lettere, epistolario con Sigmund Freud” (vol. I, 1908-1914; vol. II, 1914-1919), “Diario clinico” e “Thalassa”.