Edizione italiana a cura di Francesco Bellusci
Che cosa è stato il maggio ’68? Lo sguardo straordinariamente acuto di Edgar Morin sugli eventi di quel mese cruciale (occupazione di fabbriche e università, manifestazioni imponenti, scontri, barricate) restituisce un’immagine vivida dell’amalgama che dà origine alla protesta. Sempre intrecciando istanze libertarie e velleità rivoluzionarie, conflitto generazionale e lotta di classe, il movimento studentesco e giovanile di quell’anno apre una faglia, una breccia, entro la quale si riversano processi innovativi: la parità uomo-donna, la difesa delle minoranze, la coscienza ecologica, l’esigenza di riappropriarsi delle scelte di vita.
La rivolta studentesca e giovanile del maggio non sfocia, secondo Morin, in una rivoluzione politica o sociale, ma annuncia un rinnovamento culturale e antropologico. La crisi che provoca non è una crisi politica, ma una strisciante crisi di civiltà, di quella “civiltà del benessere” ancora trionfante negli anni immediatamente precedenti il 1968.
Che cosa è stato il maggio ’68? Lo sguardo straordinariamente acuto di Edgar Morin sugli eventi di quel mese cruciale (occupazione di fabbriche e università, manifestazioni imponenti, scontri, barricate) restituisce un’immagine vivida dell’amalgama che dà origine alla protesta. Sempre intrecciando istanze libertarie e velleità rivoluzionarie, conflitto generazionale e lotta di classe, il movimento studentesco e giovanile di quell’anno apre una faglia, una breccia, entro la quale si riversano processi innovativi: la parità uomo-donna, la difesa delle minoranze, la coscienza ecologica, l’esigenza di riappropriarsi delle scelte di vita.
La rivolta studentesca e giovanile del maggio non sfocia, secondo Morin, in una rivoluzione politica o sociale, ma annuncia un rinnovamento culturale e antropologico. La crisi che provoca non è una crisi politica, ma una strisciante crisi di civiltà, di quella “civiltà del benessere” ancora trionfante negli anni immediatamente precedenti il 1968.
Biografia dell'autore
Edgar Morin
Edgar Morin è una delle figure più prestigiose della cultura contemporanea. Nelle nostre edizioni ha pubblicato, tra gli altri, l'edizione di Il metodo in 6 volumi, La testa ben fatta (2000), I sette saperi necessari all’educazione del futuro (2001), Insegnare a vivere (2015), Sette lezioni sul pensiero globale (2016), Conoscenza, ignoranza, mistero (2018), Maggio 68. La breccia (2018), Sull'estetica (2019), Cambiamo strada (2020), I ricordi mi vengono incontro (2020), Sul cinema (2021), Di guerra in guerra (2023) e L'avventura del Metodo (2023).Rassegna stampa per Maggio 68
Internazionale
pubblicato il: 09-09-2018
La Repubblica
pubblicato il: 18-08-2018
La lettura
pubblicato il: 29-07-2018
Il Manifesto
pubblicato il: 13-06-2018
Il Manifesto
pubblicato il: 13-06-2018
Libertà La Sicilia
pubblicato il: 10-06-2018
La nuova Sardegna
pubblicato il: 28-05-2018
Il quotidiano del Sud
pubblicato il: 27-05-2018
Corriere della Sera
pubblicato il: 24-05-2018
Avvenire
pubblicato il: 22-05-2018
La verità
pubblicato il: 20-05-2018
La Stampa
pubblicato il: 15-05-2018
Robinson
pubblicato il: 15-05-2018
Il Fatto Quotidiano
pubblicato il: 15-05-2018
La rivoluzione del 68 non è ancora finita - Il Secolo XIX
pubblicato il: 13-05-2018
Il Manifesto
pubblicato il: 08-05-2018
Il Venerdì di Repubblica
pubblicato il: 04-05-2018
News che parlano di: Maggio 68
Edgar Morin oggi compie 102 anni.
I cento anni di Edgar Morin.
Sabato 15 dicembre alle 18.00 appuntamento a Formia per il Festival Confronti dove Francesco Bellusci presenterà il saggio di Edgar Morin Maggio 68. La breccia, di cui è stato curatore per le nostre edizioni.
I nostri autori e gli eventi che li vedono protagonisti al Salone Internazionale del Libro di Torino.