Morin riflette qui sul rapporto del cinema con il reale e l’immaginario, e ne evidenzia le relazioni con i processi profondi della psiche e della conoscenza. Il cinema implica una percezione realizzata in stato di doppia coscienza: l’illusione di realtà è inseparabile dalla coscienza che si tratta effettivamente di un’illusione. In questo modo il cinema mette in gioco qualcosa di magico che ci permette di entrare in un universo nuovo senza sentirci spaesati: una trasfigurazione estetica che ci fa anche scoprire il mondo. L’intensità emotiva dello spettatore è l’elemento che innesca una metamorfosi cognitiva, ma è anche il fondamento dello spettacolo, e questo chiama in causa le implicazioni economiche, sociali, antropologiche e politiche di un fenomeno complesso come il cinema nel quadro della cultura globale dei media.
Biografia dell'autore
Edgar Morin
Edgar Morin è una delle figure più prestigiose della cultura contemporanea. Nelle nostre edizioni ha pubblicato, tra gli altri, l'edizione di Il metodo in 6 volumi, La testa ben fatta (2000), I sette saperi necessari all’educazione del futuro (2001), Insegnare a vivere (2015), Sette lezioni sul pensiero globale (2016), Conoscenza, ignoranza, mistero (2018), Maggio 68. La breccia (2018), Sull'estetica (2019), Cambiamo strada (2020), I ricordi mi vengono incontro (2020), Sul cinema (2021), Di guerra in guerra (2023) e L'avventura del Metodo (2023).Rassegna stampa per Il cinema o l'uomo immaginario
Recensione La Repubblica
pubblicato il: 12-06-2016
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Edgar Morin oggi compie 102 anni.
Raffaello Cortina Editore propone ai lettori una promozione dedicata a 300 classici selezionati dal catalogo che hanno lasciato un segno nella storia delle idee e che saranno disponibili con il 20% di sconto dal 23 giugno al 22 luglio 2022.
I cento anni di Edgar Morin.
Auguri a Edgar Morin, grande filosofo e antropologo francese, che compie 95 anni.