I libri
La regressione
The basic fault - Thrills and regressions
di Enid Balint, Michael Balint
editore: Raffaello Cortina Editore
pagine: 370
L'attività di Michael Balint è imperniata su due filoni: il lavoro di analista e il lavoro di formatore. L'utilizzazione della psicoanalisi nella formazione di medici e operatori sociali è l'aspetto dell'attività di Balint che ha portato alla più estesa conoscenza di questo autore. Il presente volume raccoglie invece due opere (Thrills and Regressions e The Basic Fault) di Michael e Enid Balint di carattere più strettamente psicoanalitico, centrate sui problemi della regressione nel rapporto analitico. Si tratta di scritti di estremo interesse teorico, in quanto propongono alcune formulazioni originali, ma anche di grande utilità pratica perché fanno costante riferimento al lavoro clinico degli autori. Scritta in modo estremamente chiaro, l'opera può costituire un valido punto di partenza per i "non addetti", per avvicinarsi alle difficoltà in ogni rapporto analitico, per comprendere la funzione della regressione e il rapporto tra analista, scuola di appartenenza e tipo di interpretazione.
Lo psicoanalista senza divano
La psicoanalisi e le strutture psichiatriche
di Paul-Claude Racamier
editore: Raffaello Cortina Editore
pagine: 502
Strutture intermedie in psichiatria
di Margherita Lang
editore: Raffaello Cortina Editore
pagine: 404
L'omino di vetro
Viaggio nel mondo degli handicap
di Giovanna Astaldi, M. Carmela Barbiero
editore: Raffaello Cortina Editore
Cento anni di psicoterapia e il mondo va sempre peggio
di James Hillman, Michael Ventura
editore: Raffaello Cortina Editore
Volevamo realizzare un libro sulla psicoterapia che fosse informale, selvaggio, perfino divertente; un libro che rischiasse, che trasgredisse le regole, che passasse col rosso: con questo programma James Hillman e Michael Ventura hanno intrapreso una riflessione sull'attuale decadenza della psicoterapia. In una prosa colloquiale e amichevole, rifiutando i codici "seri, controllati, educati" che ogni disciplina impone quando vengono messi in discussione i suoi presupposti e i suoi scopi fondamentali, gli autori si interrogano sulla crisi e sul possibile "rinascimento" dell'analisi.