Come lavora l’intuizione? Cosa sottende le nostre scelte, oltre a riflessione e raziocinio? “Regole pratiche” apparentemente rozze permettono a un dilettante di guadagnare in borsa, al portiere della squadra preferita di parare un tiro micidiale, a un genitore di scegliere la scuola migliore per il figlio.
Il trucco non è accumulare informazioni su informazioni ma selezionarle, tralasciando ciò che non è necessario sapere. La nostra abilità nel decidere si basa soprattutto su processi estranei alla razionalità, su strategie cognitivamente semplici, veloci ed economiche, che ci risparmiano calcoli complicati e che, a differenza dei teoremi della logica, si sono evolute proprio per far fronte all’esperienza umana. In moltissime circostanze, la nostra peculiare intelligenza consiste nel “sapere senza pensare”.
Biografia dell'autore
Gerd Gigerenzer
Gerd Gigerenzer è direttore dell'Harding Center for Risk Literacy presso l'Università di Potsdam e partner di Simply Rational del Max Planck Institute for Human Development. È autore di numerosi libri sull'euristica e sul processo decisionale, tra i quali, nelle nostre edizioni, Quando i numeri ingannano (2003), Decisioni intuitive (2009), Imparare a rischiare (2015) e Perché l'intelligenza umana batte ancora gli algoritmi (2023).